Tante idee ma anche più originali: per incrementare lo sviluppo del Paese il Governo Monti ha anche pensato di introdurre nel D.L. Sviluppo l’obbigatorietà dal 2014 delle colonnine elettriche nei nuovi edifici.
L’idea è buona e intende di offrire un nuovo contributo per lo sviluppo della mobilità sostenibile, mediante la realizzazione di reti infrastrutturali per la ricarica dei veicoli alimentati a energia elettrica passando per l’adeguamento dei regolamenti edilizi comunali entro il 1° giugno 2014.
Infatti, la legge n. 134 del 7 agosto 2012 ha convertito, con modificazioni, il D.L. 83 del 22 giugno 2012 recante ―Misure urgenti per la crescita del Paese, ma meglio nota come decreto sviluppo intende definire una serie di misure per potenziare lo sviluppo del Paese prevedendo, tra l’altro, dell’inserimento delle disposizioni relative allo Sportello unico per l’edilizia (SUE) che diventerà l’unico punto di accesso, una sorta di front-office, per il privato interessato in relazione a tutte le vicende amministrative riguardanti il titolo abilitativo e l’intervento edilizio oggetto dello stesso insieme alla conferma dell’aumento dal 36% al 50% per la detrazione per ristrutturazioni edilizie con il tetto massimo di spesa agevolabile che passa da euro 48 mila a euro 96 mila.
Non solo, anche la detrazione per riqualificazione energetica viene prorogata integralmente fino giugno 2013 con l’introduzione di una procedura più semplice al fine di ottenere il permesso di costruire attraverso alle autocertificazioni, attestazioni e asseverazioni o certificazioni dei tecnici abilitati per la sussistenza dei requisiti e dei presupposti previsti dalla legge.
Infatti, il Testo Unico sull’Edilizia sarà aggiornato con l’introduzione di due commi dopo il comma 1, art. 4 del D.P.R. 380 del 6 giugno 2001 con l’adeguamento dei regolamenti edilizi
prevedendo, con decorrenza dalla medesima data, che ai fini del conseguimento del titolo abilitativo edilizio sia obbligatoriamente prevista, per gli edifici di nuova costruzione a uso diverso da quello residenziale con superficie utile superiore a 500 mq e per i relativi interventi di ristrutturazione edilizia, l’installazione di infrastrutture elettriche per la ricarica dei veicoli idonee a permettere la connessione di una vettura da ciascuno spazio a parcheggio coperto o scoperto e da ciascun box auto, siano essi pertinenziali o meno, in conformità alle disposizioni edilizie di dettaglio fissate nel regolamento stesso