Siamo sicuri che i dati sulla disoccupazione stiano leggeremente migliorando? In America ma anche in Spagna sembra proprio che il numero dei persone non occupate sia diminuito ma vorrei farvi riflettere su un altro fatto; anzitutto parlando degli Stati Uniti, la percentuale dei senza lavoro è scesa passando dal un valore 7,2 al 5,9%. Ma a quanto pare c’è qualcosa di cui poco si parla, di sottovalutato ossia che ci sono milioni di americani che lavoarano part time ma che vorrebbero un impiego full time (e stiamo parlando di 7 milioni di persone). Non solo.
Ci sono poi (come del resto accade anche da noi) molte persone scoraggiate che hanno cioè smesso di cercare lavoro per diversi motivi come età, competenze o mancanza di posti disponibili. Quanti sono? 700.000: il doppio rispetto a quando è iniziato il periodo di recessione (circa 5 milioni di persone). Infine una terza categoria di persone sono quelle rimanste senza lavoro da qualche mese e per i quali un rientro nel mondo del lavoro è difficile.
Disoccupazione in aumento tra gli Under ’35
Già un impiego part time è sicuramente meglio di niente ma forse è solo una soluzione temporanea al problema lavoro; forse questi stessi lavoratori pensano che prima o poi la situazione migliori e che quindi riusciranno ad essere assunti full time (ma quando accadrà? A breve?). E cosa dire poi di tutte quelle persone che hanno rinunciato a cercare un’occupazione? Forse si sentono un po’ abbandonati da chi invece dovrebbe prendersene cura.
Voi cosa ne pensate?