Abogados: un nome dietro il quale si cela una professione, quella dell’avvocato, e una abilitazione ottenuta in Spagna, e non in Italia. Una situazione comune a numerosi professionisti italiani, che hanno scelto la via spagnola per accelerare i tempi di esercizio della propria attività. Cerchiamo quindi di capire come diventare avvocati in Spagna, ottenendo il riconoscimento in Italia, e cosa è cambiato in seguito a una recentissima istruttoria dell’Antitrust e a una sentenza della Cassazione.
In linea di massima, un laureato in legge – che abbia conseguito la laurea entro il 31 ottobre 2011 e che presenti richiesta di iscrizione all’albo entro il 31 ottobre 2013 – può ottenere in Spagna il titolo di abogado presentando il titolo di laurea italiano all’autorità spagnola: l’autorità comunicherà al candidato una serie di esami integrativi che dovrà sostenere presso le università spagnole per ottenere l’omologazione del titolo di laurea italiano con quello spagnolo (la licencia en derecho).
Una volta messe le mani sulla licencia de derecho, il candidato può ottenere l’iscrizione all’albo degli abogados sulla base della semplice presentazione del titolo, ottenendo così il titolo di abogado. Il professionista “abogado” che desideri esercitare la professione in Italia è tenuto a iscriversi come avvocato stabilito nella sezione speciale dell’albo degli avvocati.
Nello scorso mese di dicembre la Corte di Cassazione ha emesso una sentenza nella quale si afferma come il percorso per passare da abogado ad avvocato è di tre anni, e non prevede alcuna prova attitudinale, tagliando così parte dei ponti che ostacolavano il passaggio dalla prima alla seconda figura professionale.
Più recentemente, pochi giorni fa, l’Antitrust ha invece avviato un’istruttoria nei confronti di 12 ordini forensi al fine di verfiicare se stiano ostacolando l’esercizio della professione in Italia da parte di colleghi qualificati in un altro Stato dell’Unione Europea, cercando in tal modo di assicurare la massima agilità nel passaggio da abogado ad avvocato.