Si chiamano home stager, e sono dei veri e propri “maghi” nella trasformazione delle case. Particolarmente ambiti dalle agenzie immobiliari che desiderno poter incrementare le possibilità di vendita di un’abitazione, gli specialisti dell’home staging sono in realtà in corso di una diffusione ben più significativa di quella esclusivamente legata al settore delle transazioni di compravendita sul real estate.
Letteralmente, home stager significa colui che “mette in scena” la casa e, effettivamente, nessuna descrizione potrebbe sostituire al meglio la possibilità di delineare con esattezza i comportamenti di tale specialista. Un professionista che diviene esperto delle tecniche di marketing per migliorare l’approccio con l’abitazione, sfruttando soprattutto la prima impressione.
Secondo quanto rivelano diversi studi di settore, infatti, la decisione dell’acquisto di una casa avverrebbe nei primi 90 secondi che seguono la prima visita, e solamente un acquirente su dieci ha la capacità di immaginare un immobile spogliato dai resti lasciati dall’inquilino precedente. L’home stager, pertanto, non può che partire da una depersonalizzazione dell’ambiente, al fine di renderlo più attraente agli occhi del possibile acquirente.
Ma non solo, l’home stager interverrà direttamente sull’immobile, ad esempio cambiando la disposizione dei mobili, coprendo di una diversa vernice le pareti, acquistando e installando differenti complementi di arredo.
“Può capitare che si debba solo fare le pulizie” – spiega comunque Sergio Poma, dell’associazione culturale Luoghi di relazione. “L’obiettivo è stimolare l’appeal da parte del cliente, sfruttando efficacemente i movimenti del mercato. L’home stager adotta la filosofica della leggerezza, anche in termini economici: non interviene in cambiamenti radicali, consapevole del fatto che il suo lavoro potrebbe essere buttato via il giorno dopo”.
Ma come diventare home stager? Noi vi consigliamo due siti web: il primo è relativo all’associazione Luoghi di relazione, particolarmente attiva nel comparto, e raggiungibile all’indirizzo www.luoghidirelazione.it; il secondo è invece relativo alla fonte diretta degli home stager italiani, all’indirizzo www.home-stage.it In bocca al lupo!