Il documento di sicurezza aziendale (o piano di sicurezza aziendale) è un documento che viene steso dal datore di lavoro (ciò non vale per le imprese familiari ed i datori di lavoro con meno di undici dipendenti) per la valutazione dei rischi. Esso deve contenere:
- una relazione per la valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute durante il lavoro;
- l‘individuazione delle misure di prevenzione e protezione e dei dispositivi di protezione individuale (DPI) ossia qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi che minacciano la salute e la sicurezza durante il lavoro;
- il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza.
La funzione del documento è quella di:
- documentare l’attività datoriale della valutazione dei rischi;
- pubblicizzare le iniziative in azienda al fine di prevenire i rischi di malattie o infortuni;
- essere punto di riferimento per chi entra in contatto con la prevenzione dei rischi in azienda o con attività legate alla sicurezza sul lavoro.
In merito vi sono delle guide regionali, ma il datore di lavoro potrà adottare i criteri che riterrà più utili. Il documento sarà conservato in azienda, il rappresentante per la sicurezza dei lavoratori (RLS) ne potrà usufruire ogni qualvolta lo richieda, e costituisce atto da esibirsi agli organi di vigilanza ed ispettivi nel caso di controlli in azienda.
Inoltre dovrà essere aggiornato periodicamente e rielaborato in caso di modifiche al processo produttivo di particolare importanza (come ad esempio l’acquisto di macchinari).
Gli esempi di situazioni e di attività lavorative che richiedono una valutazione dei rischi sono:
- l’impiego delle attrezzature da lavoro;
- i metodi di lavoro e le disposizioni degli impianti;
- l’impiego dell’elettricità;
- l’esposizione a sostanze o a preparati pericolosi;
- l’esposizione ad agenti fisici e biologici;
- i fattori ambientali e l’ambiente di lavoro;
- interazione del posto di lavoro e dei fattori umani;
- fattori psicologici;
- organizzazione del lavoro.
che cazzo di regole di merda.