La notizia è dello scorso mese di gennaio ma le indagini si sono chiuse solamente qualche giorno fa. Stiamo parlando di Catherine Bailey, 41 anni, avvocato di successo e madre di 3 bambine. La donna è morta gettandosi in una fredda sera di gennaio tra le nelle acque del Tamigi.
Prima di morire ha inviato un sms al marito
Mi dispiace, Un grande bacio. Manda tutto il mio amore alle ragazze. Tienile strette (Via|Leggo.it)
Ora, si è arrivati alla conclusione che la donna soffrisse di depressione post parto. Depressione che colpisce moltissime donne. Forse il lavoro e il dover crescere tre bambini per lei era un “peso eccessivo”.
Abbiamo scelto di parlarne all’interno di un blog sul lavoro perchè vorremmo capire se secondo voi è possibile conciliare per una donna carriera e famiglia. Forse sì a patto però di non volere esagerare. Forse no perchè la competizione è fortissima e perchè i bambini hanno bisogno di molte cure e attenzioni. Non tutte le famiglie possono permettersi una tata o un asilo nido privato. E quindi la donna si ritrova a casa in una condizione forse diversa da quella che fino a quel momento aveva desiderato. Ed è qui che forse avrebbe bsogno di aiuto anche e soprattutto da parte della famiglia.
Cosa ne pensate? Cosa si potrebbe fare per far sì che le donne possano continuare a lavorare e ad essere madri senza troppi sacrifici?