Nel mondo del lavoro spesso le donne sono costrette a subire soprusi e, come è ben noto non sempre riescono (a differenza di colleghi uomini) ad emergere; questo accade un po’ in tutti i settori lavorativi anche in quello medico. E proprio di questo ambito oggi vogliamo parlarvi.
I risultati del rapporto “Donne medico: indagine su lavoro e famiglia, stalking e violenze“, realizzato dall’Ordine dei medici della provincia di Roma e che ha coinvolto 1597 donne medico riporta dati allarmanti. Pensate che il 46,4% (pari a circa la metà) delle donne medico ha ammesso di aver subito molestie; vittime sono principalmente le donne nella fascia di età che va dai 34 ai 54 anni; i motivi di queste violenze? Principalmente o per mettere in cattiva luce la collega oppure perchè il molestatore voleva la sua attenzione.
Molestie che, comprensibilmente hanno delle conseguenze sulla salute di queste donne: c’è chi ad asempio ha sviluppato una maggiore aggressività o chi teme per la propria sicurezza. Accanto alle donne medico che decidono di parlare di queste violenze subite troviamo anche donne che preferiscono restare in silenzio e non parlarne con nessuno.
Il presidente dell’Ordine dei medici di Roma, Mario Falconi spiega:
Gran parte dei risultati dell’indagine purtroppo dimostrano che era oltremodo opportuno esplorare il microcosmo delle donne medico, perché gli attacchi subiti alla qualità della prestazione professionale, all’immagine sociale, alla relazione sociale e le violenze fisiche si attestano su percentuali sensibilmente maggiori rispetto alle altre donne italiane
Fonte corriere.it