Enea, l’Ente per le nuove tecnologie, energia e ambiente, sta cercando dei ricercatori ai quali offrire degli assegni per un anno. Tuttavia, l’ente rende noto che le collaborazioni – se proficue – potranno essere estese fino a un massimo di altri 3 anni. Vediamo allora quali sono i principali termini di riferimento di questa posizione di interesse, e come poter inviare la propria candidatura.
Stando a quanto ricordato nel bando di ricerca, le figure selezionate verranno inserite nelle sedi di lavoro dislocate in tutto il territorio nazionale e in particolare presso il Centro Ricerche Enea di Casaccia (Roma), quello di Trisaia nel Comune di Rotondella (Matera), di Bologna, di Frascati (Roma), di Brasimone (Bologna), di Portici (Napoli) e di Brindisi.
In tutto, saranno assunti 28 giovani ricercatori, titolari di requisiti differenti a seconda delle posizioni che sono state messe a bando. I requisiti generici fanno invece riferimento al possesso di una laurea e – ma solo per alcune posizioni – di un dottorato di ricerca o di un’esperienza lavorativa documentabile mediante contratti, e la conoscenza della lingua inglese.
Per quanto attiene la modalità di candidatura, la domanda dovrà essere inviata entro il 26 aprile 2013 a mezzo raccomandata all’Agenzia Enea – Unità centrale personale – Lungotevere Thaon Di Revel 76 – 00196 Roma. Alternativamente potranno essere inviate la posta elettronica certificata, solo se inviata da una casella di posta elettronica certificata, all’indirizzo email [email protected] allegata in formato pdf.
Coloro che risulteranno vincitori del bando otterranno un assegno mediante stipula di un contratto di collaborazione e attività di ricerca. Gli assegni potranno essere rinnovati per altri tre anni, ma mai oltre il quarto anno complessivo di relazione professionale. Segnaliamo infine che l’importo annuale dell’assegno è pari a 19.367 euro, e che l’importo sarà esente da Irpef.
Ai vincitori della selezione l’assegno sarà conferito mediante stipula di contratto di collaborazione a attività di ricerca. Gli assegni di ricerca avranno la durata di un anno. Potranno essere rinnovati per un massimo di ulteriori 3 anni. La durata complessivo del rapporto non potrà essere superiori ai quattro anni. L’importo annuale lordo dell’assegno è pari a 19.367 euro e viene corrisposto in rate mensili posticipate. L’importo è esente da prelievo fiscale Irpef.
Qui è possibile prendere visione del documento integrale sul sito Enea (file in formato .pdf).