Concorso Esercito Italiano concorso per Tenenti

E’ stato indetto un concorso per la selezione di Tenenti nel ruolo normale del Corpo degli Ingegneri, di Commissariato e Sanitario dell’Esercito Italiano; per partecipare c’è tempo fino al 2 marzo 2017.

Posti a concorso Concorso Esercito Italiano

I 21 posti a concorso sono così ripartiti:
a: concorso per la nomina di Tenenti nel ruolo normale del Corpo degli Ingegneri dell’Esercito così ripartiti:
– n. 4 per laureati in Ingegneria per l’ambiente e il territorio (LM 35) con abilitazione all’esercizio della professione
– n. 1 per laureati in Ingegneria delle telecomunicazioni (LM 27)
– n. 1 per laureati in Scienze chimiche (LM 54)
– n. 1 per laureati in Ingegneria informatica (LM 32)
– n. 2 per laureati in Ingegneria elettronica (LM 29)
– n. 1 per laureati in Ingegneria dei materiali (LM 53)

b. concorso per la nomina di 5 tenenti nel ruolo normale del Corpo Sanitario dell’Esercito così ripartiti:
– 1 posto per laureati in Medicina e chirurgia (LM 41) con abilitazione all’esercizio della professione;
– 4 posti per laureati in Medicina veterinaria (LM 42) con abilitazione all’esercizio della professione.

c. concorso per la nomina di 6 (sei) Tenenti nel ruolo normale del Corpo di Commissariato dell’Esercito così ripartiti:
– 3 posti per laureati in Scienze dell’economia (LM 56);
– 3 posti per laureati in Giurisprudenza (LMG/01).

Requisiti Concorso Esercito Italiano

Possono partecipare al concorso i cittadini che non abbiano compiuto il

1) 40° anno di età, se Ufficiali in ferma prefissata dell’Esercito, della Marina Militare o dell’Aeronautica Militare che hanno completato un anno di servizio o se Ufficiali inferiori delle Forze di completamento, ai sensi dell’articolo 653, comma 1 del Decreto Legislativo 15 marzo 2010, n. 66;
2) 34° anno di età, se Ufficiali in ferma prefissata dell’ Arma dei Carabinieri che hanno completato un anno di servizio o se Ufficiali inferiori delle Forze di completamento, ai sensi dell’articolo 653, comma 1 del Decreto Legislativo 15 marzo 2010, n. 66;
3) 32° anno di età, se non appartenenti alle predette categorie

che abbiano
– cittadinanza italiana;
– godimento dei diritti civili e politici;