Il decreto attuativo per 55mila esodati previsto dalla Spending Review è stato firmato da Grilli e Fornero. Una buona notizia per migliaia di lavoratori rimasti senza stipendio e senza pensione a causa della riforma delle pensioni.
Il decreto attuativo tutelerà altri 55mila lavoratori, tra i quali anche circa 600 lavoratori dello stabilimento Fiat di Termini Imerese. Si precisa che non andranno tutti in pensione, ma molti esodati hanno la prospettiva di un sussidio ed eventualmente anche il reintegro al lavoro. Il decreto ministeriale ha già ricevuto l’ok della Ragioneria dello Stato sulla copertura finanziaria.
Questo secondo provvedimento tutela per altri 12 mesi i lavoratori che avevano iniziato a versare i contributi volontari o che avevano lasciato il lavoro in base ad accordi individuali o collettivi. Saranno tutelati i lavoratori che possono andare in pensione con i requisiti ante riforma entro tre anni dall’entrata in vigore dal decreto Salva-Italia di dicembre 2011.
Il decreto attuativo, in particolare, sblocca la situazione di stallo in cui si trovano i lavoratori per i quali entro il 31 dicembre 2011 sono stati conclusi in sede governativa accordi che prevedono il ricorso ad ammortizzatori sociali, mobilità e mobilità lunga.
La misura di tutela (articolo 22 del DL 95/2012 convertito dalla legge 135 del 7 Agosto 2012) coinvolge un maggior numero di esodati rispetto al primo decreto. Sta di fatto che è stato necessario un secondo provvedimento, che è appunto quello in Spending Review, per i 55mila lavoratori esodati individuati in base a precise stime del Ministero del Lavoro.
Per gli altri esodati ancora senza tutela è in arrivo un terzo decreto allo scopo di rivedere i requisiti necessari per il diritto alla pensione stabiliti dalla riforma Fornero.
Non sono ancora tutti tutelati i lavoratori che, in procinto di andare in pensione secondo le normative antecedenti alla riforma delle pensioni Fornero, hanno stipulato accordi con le aziende per uscire in anticipatamente dal lavoro. Questi lavoratori, infatti, dopo la revisione del sistema previdenziale, non hanno né pensione né reddito.
Il ministro del Lavoro, Elsa Fornero ha così commentato il decreto esodati: ”Un’altra buona notizia. Abbiamo con questo le premesse per salvaguardare 120mila persone. Ricordo che il Governo francese ne ha salvaguardati 100mila. Noi siamo disponibili a soluzioni ispirate all’equità e di buon senso. Le soluzioni che cercano di ottenere tutto non sono né di buon senso, né eque ma solo velleitarie ed elettoralistiche”.
APPROFONDIMENTI
*La spending review entro l’estate
*Lavoratori esodati, modalità per la presentazione delle domande
*Esodati, possibile decreto in arrivo
*Finalmente firmato il decreto sugli esodati