Notizie decisamente buone arrivano dalla Grande Distribuzione Organizzata, all’interno della quale si è particolarmente distinto in questi ultimi tempi il gruppo Esselunga, che nonostante la crisi ha ampliato i suoi margini di fatturato. Nuove aperture sul territorio italiano e prezzi mantenuti a livelli bassi hanno potuto fare la differenza.
Nel corso del 2013, infatti, i ricavi del gruppo sono cresciuti dell’1,7 per cento, arrivando a toccare quasi i 7 miliardi di euro. In questo periodo, inoltre, l’azienda si è impegnata nel continuare a mantenere i prezzi bassi per i propri clienti, nonostante i diversi aumenti applicati dai fornitori. Esselunga, il gruppo fondato da Bernardo Caprotti, è quindi riuscita a superare il caro inflazione e a non far pesare la situazione della crisi economica sui propri clienti. In questo modo, però, è riuscita anche a fidelizzare un buon numero dei suoi affezionati clienti.
A fine 2013, inoltre, il gruppo aveva all’attivo 144 supermarket sul territorio italiano e i dipendenti del settore della grande distribuzione erano in totale 20.605, quattrocento in più rispetto alla fine del 2012. Così il gruppo, oggi, alla luce di questi successi, è pronto ad investire di nuovo.
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E pensa di farlo ripartendo proprio dai punti vendita e dalle risorse umane. Per il prossimo biennio, infatti, quello relativo al 2014 – 2015, l’azienda ha annunciato che continueranno ad esserci investimenti in Italia, e sono in programma più di 2000 nuove assunzioni.
L’organico dell’azienda aumenterà cioè del 10 per cento e nuovi punti vendita o nuovi centri commerciali saranno aperti nelle città di Roma, Firenze e Torino.
si certo, come no, con contratti da 1 mese!
e’ certamente un buon inizio per l’italia in questo periodo di crisi. voglio pensare che non e’ una presa in giro ma che sia qualcosa di reale. io ci credo.