Il fondo per l’occupazione giovanile nella Green Economy, ex Fondo Rotativo Kyoto, concede finanziamenti a tasso agevolato (0,5%) anche alle aziende che fanno parte di reti di imprese e che assumono personale per la realizzazione di progetti e interventi green o per la messa in sicurezza del territorio dal rischio idrogeologico e sismico.
Possono accedere ai finanziamenti a tasso agevolato ditte individuali, società e imprese che hanno stipulato contratti di rete e che si trovano in regime di contabilità ordinaria per poter esercitare pienamente i propri diritti, non essere soggetti a procedure concorsuali né ad amministrazione controllata.
E inoltre: *età massima del nuovo personale 35 anni; se l’azienda decide di assumere più di tre lavoratori, un terzo di questi dovrà avere 28 anni al massimo; *copertura spese, nel senso che il progetto verrà finanziato fino ad un massimo del 60% (75% per PMI e Srls) delle spese sostenute, tra quelle ritenute ammissibili; *la richiesta minima di finanziamento è fissata ad un milione di euro, 500 mila euro per PMI e 200 mila per Srls.
Le domande di ammissione ai finanziamenti a tasso agevolato vanno presentate fino al 26 aprile, essendo il 25 aprile festivo, ovvero entro il 90esimo giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della circolare contenente le modalità e i tempi di applicazione del Fondo. Nella circolare n. 5505 del 18 gennaio 2013, in Gazzetta Ufficiale n. 21 del 25 gennaio, sono indicati modalità e tempi di applicazione.
Sono stanziate risorse per complessivi 460 milioni di euro per soli progetti di Green Economy, di cui 10 milioni riservati alle Società a responsabilità limitata Semplificata (Srls) e altri 70 milioni per interventi di riqualificazione nel Sin di Taranto. I finanziamenti a tasso agevolato potranno essere erogati per un taglio minimo di un milione di euro, ridotto a 500mila euro nel caso in cui i progetti siano presentati da PMI ed a 200mila euro per i progetti presentati da Srl semplificate.
Il finanziamento agevolato è finalizzato al supporto di attività di: protezione del territorio e prevenzione del rischio idrogeologico e sismico; ricerca, sviluppo e produzione di biocarburanti di seconda e terza generazione; ricerca, sviluppo e produzione mediante bioraffinerie di prodotti intermedi chimici da biomasse e scarti vegetali; ricerca, sviluppo, produzione e installazione di tecnologie nel solare termico, solare a concentrazione, solare termo dinamico, solare fotovoltaico, biomasse, biogas e geotermia; incremento dell’efficienza negli usi finali dell’energia nei settori civile, industriale e terziario, compresi gli interventi di social housing; processi di produzione o valorizzazione di prodotti, processi produttivi od organizzativi o servizi che, rispetto alle alternative disponibili, comportino una riduzione dell’inquinamento e dell’uso delle risorse nell’arco dell’intero ciclo di vita.
APPROFONDIMENTI
*Occupazione, agevolazioni alle imprese operative nella green economy
*Sviluppo dell’occupazione giovanile nella green economy
*Lavoro green economy 2012