La Covip con comunicato del 4 aprile 2011 ha reso noto orientamenti in materia di revisione legale dei conti dei fondi pensione negoziali e preesistenti ( documento approvato dalla Commissione il 31 marzo 2011).
Spetta, quindi, ai fondi pensione effettuare una precisa scelta circa l’opportunità di mantenere la revisione legale dei conti in capo al collegio sindacale ovvero attribuire il relativo incarico ad un revisore esterno o a una società di revisione.
Ove la revisione legale dei conti venga conferita a soggetti esterni dovranno essere, comunque, tenute presenti le previsioni di cui al decreto n. 39/2010.
L’incarico potrà , quindi, essere conferito solo a quei soggetti abilitati, in base al predetto decreto e alla relativa normativa di attuazione, allo svolgimento di detta attività e che si trovino nelle situazioni di indipendenza ivi indicate.
Il corrispettivo per l’incarico di revisione legale non potrà essere subordinato ad alcuna condizione, né essere stabilito in funzione dei risultati della revisione o essere dipendente dalla prestazione di servizi diversi dalla revisione al fondo pensione che conferisce l’incarico da parte del revisore legale o della società di revisione.
I soggetti incaricati della revisione legale dei conti saranno tenuti al rispetto dei principi di deontologia, riservatezza e segreto professionale, ed i compiti ad essi affidati dovranno essere specificamente definiti nella lettera d’incarico.
In caso di revoca dell’incarico di revisione legale per giusta causa, l’organo di controllo dovrà presentare, unitamente al proprio parere sulla revoca, anche una proposta motivata di nomina affinché l’assemblea possa, contestualmente alla revoca deliberata, conferire un nuovo incarico ad altro revisore o società di revisione.
Si è posto la proposta di nomina in capo ad un organo, come il collegio sindacale, distinto dagli amministratori per accentuare l’indipendenza del revisore legale dei conti rispetto ai membri dell’organo di amministrazione dell’ente sottoposto alla revisione contabile.
Per maggiori informazioni si rinvia alla Commissione di vigilanza su fondi pensione (Covip).