I fondi pensione sono uno strumento di risparmio di lungo periodo il cui obiettivo principale è l’integrazione della pensione pubblica.
La scelta di aderire ai fondi pensione complementare è sempre libera e possibile per varie categorie di lavoratori (dipendenti privati, pubblici, lavoratori autonomi e liberi professionisti); è possibile anche per i figli dei lavoratori già iscritti e altri soggetti (minorenni e non) fiscalmente a carico di questi.
Il Fondo Pensione Eurofer è il fondo di riferimento dei lavoratori a cui si applica il CCNL Mobilità/ Attività Ferroviarie o il CCNL del Gruppo ANAS.
Il fondo, costituito in forma di associazione senza scopo di lucro, ha l’obiettivo di assicurare ai lavoratori associati un adeguato tenore di vita al momento della pensione, grazie alla creazione di una rendita integrativa a quella pubblica.
Gli aderenti possono usufruire di agevolazioni fiscali ed incentivi contributivi da parte del datore di lavoro.
I contributi versati a Eurofer sono, infatti, deducibili dal reddito complessivo nel limite di € 5.164,57 all’anno; tale limite si innalza per i lavoratori di prima occupazione successiva al 1/1/2007. Il TFR non concorre alla formazione dell’importo deducibile. Il datore di lavoro provvede direttamente in busta paga ad effettuare la deduzione fiscale senza che l’iscritto debba far nulla.
Solo versando il proprio contributo ad Eurofer si ha diritto a riceverne uno extra da parte del datore di lavoro. Se si aderisce ad un fondo pensione promosso da una banca, una società di gestione del risparmio o una compagnia di assicurazione non si ha diritto a questo contributo.
Il regime degli oneri di Eurofer è estremamente contenuto. L’attenzione ai costi nasce proprio dalla natura del fondo pensione (associazione senza scopo di lucro).
L’adesione al fondo presenta numerosi vantaggi rispetto al mantenimento del Tfr presso l’azienda. I vantaggi sono di natura fiscale, deducibilità dei contributi e tassazione agevolata delle prestazioni, e monetaria, versando un proprio contributo si ha diritto a ricevere quello del datore di lavoro.