Gdf Modena, stavolta il concorso che vi riportiamo non si riferisce né a militari né a dottori laureati nelle più disparate Facoltà, bensì ad artisti. Sì, coloro che dell’intelletto fanno il loro mestiere e non lavoro, sono invitati a candidarsi per presentare opere d’arte presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza a Modena.
Tuttavia, pur trattandosi di arte sono comunque stati posti alcuni limiti. Infatti, si è deciso di mettere a bando soltanto determinate creazioni:
– scultura in zona portabandiera
– quattro pannelli apribili per essere posti di fronte al quadro elettrico all’ingresso dei rispettivi piani
Per la prima, al di là delle dimensioni e dei pesi, si raccomanda che dovrà per forza raffigurare un finanziere in armi. I concorrenti decideranno in autonomia, questo sì, sui materiali da utilizzare. Bisognerà tenere conto della resistenza agli agenti atmosferici ed anche al non far innalzare i costi relativi all’ordinaria manutenzione della statua stessa.
Questo poiché se è vero che l’arte eleva lo spirito, è altrettanto noto come però non possa o non debba elevare pure i costi per sostenerla. Ricorrere, perciò, a spese continue per rendere la creazione sempre vivida e ripararla a seconda se piove o vi sia il sole, è senz’altro un onere che l’amministrazione pubblica non può permettersi. Soprattutto adesso. Dunque, si consiglia di non puntare troppo su materiali deperibili o che comportino eccessivi interventi nel corso del tempo.
Per la seconda, i quatto pannelli apribili, si dovrà mettere in primo piano la medaglia di bronzo al valor militare per il Brigadiere Giacomo Vaccari, caduto nei Balcani nel 1943. Per questo, così come per quel che concerne l’opera precedente, verrà istituita apposita Commissione che valuterà i vari bozzetti dell’opera. Che nel caso della prima opera non dovranno superare i parametri di 50 cm x 50 cm e nel caso della seconda scala 1/5. La scadenza è fissata, per tutti, al 31 ottobre dell’anno in corso.
A questo link il bando.
Fonte: G.U. n° 78 del 30/09/2011