Il Governo chiede un parere ai cittadini per la Riforma Costituzionale

Da qualche giorno ho dato il mio contributo per la Riforma della Costituzione Italiana. Come? Compilando un questionario breve e un questionario di approfondimento sul sito www.partecipa.gov.it. Il sito è stato creato dal Consiglio dei Ministri, che ha deciso di coinvolgere tutti i cittadini italiani ai fini della stesura del nuovo Testo. La consultazione on line, attiva dall’8 luglio all’8 ottobre 2013, si compone di tre livelli. Oltre ai due livelli suddetti ce n’è un terzo, dedicato alla discussione pubblica.

Quale modo migliore per essere partecipi attivamente nell’atto di ridefinizione di un documento di cotanta importanza? Internet offre la possibilità di sentire il pensiero di tutti e la mossa del Governo mi sembra doverosa e rispettosa delle opinioni di coloro che a conti fatti usufruiscono della Costituzione stessa. La carta costituzionale, infatti, nasce dal volere di noi cittadini ed è uno nostro diritto contribuire al suo cambiamento nel modo migliore.

Durante questa prima fase, dedicata alla compilazione on line dei questionari, ho approfondito gli argomenti anche grazie al glossario e alle Faq presenti sul sito. Un modo per saperne di più sui temi inerenti alla Riforma. Temi che riguardano tutti noi e sui quali molti di noi hanno un parere preciso. Dalle Forme di Governo e Parlamento agli strumenti di Democrazia diretta, passando per le autonomie territoriali, ognuno può dire la sua per contribuire alla raccolta di pareri che saranno successivamente elaborati da un comitato scientifico.

Poi, spero di essere tra i tanti che prenderanno parte ai dibattiti pubblici organizzati successivamente all’8 ottobre nelle Scuole, nelle Università e nelle Fondazioni nonché in Uffici Postali e Centri Anziani. Mi sembra un’iniziativa interessante, figlia di un momento storico in cui c’è bisogno di essere stabilmente connessi alle vicende dell’Italia. Il futuro, dunque, passa da noi e dal nostro pensiero.

Chi non ha un’opinione precisa in merito, inoltre, può contare su Linea Amica: si tratta del call center della Pubblica Amministrazione che offre assistenza a tutti noi per quanto concerne questioni tecniche e per quanto riguarda il chiarimento degli obiettivi della consultazione. Per saperne di più, inoltre, è possibile visitare i seguenti canali sui principali social network, così da rimanere sempre aggiornati con un click:

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