HP scende in campo sulla sicurezza sul lavoro e lo fa offrendo a tutti la sua Guida alla sicurezza e al comfort con l’obiettivo di ridurre il rischio di infortuni.
Ormai è risaputo: utilizzare un computer per svolgere le attività lavorative può essere causa di gravi infortuni tanto che il nostro istituto di riferimento, Inail, è particolarmente attivo su questa delicata materia.
Come diversi studi hanno sottolineato l’uso non corretto della postazione di lavoro può provare danni all’organismo; in effetti, lunghi periodi di digitazione senza interruzioni, la sistemazione inappropriata della postazione di lavoro, abitudini lavorative scorrette, relazioni e condizioni di lavoro stressanti o problemi di salute personali possono essere collegati all’insorgere di diverse patologie.
Queste patologie possono includere la sindrome del tunnel carpale, tendinite, tenosinovite e altre affezioni muscolo-scheletriche. I sintomi di tali patologie possono presentarsi alle mani, ai polsi, alle braccia, alle spalle, al collo o alla schiena e possono comprendere intorpidimento, bruciore, formicolio o anche irritazione, indolenzimento, debolezza.
HP, una delle maggiori società costruttrici di personal computer, suggerisce di mettere a punto, prima di iniziare il proprio lavoro, diverse impostazioni preliminari.
In effetti, indipendentemente dalla tipologia di utente nella quale rientrate è importante che, prima di ogni sessione, sistemiate l’ambiente in base alle vostre necessità . Regolate l’inclinazione del monitor, utilizzate una scatola come poggiapiedi, aumentate l’altezza della seduta con una coperta piegata.
La postura, l’illuminazione, gli arredi, l’organizzazione del lavoro e altre condizioni e abitudini possono influenzare il benessere e la produttività : un ambiente di lavoro confortevole e abitudini corrette consentono di ridurre al minimo l’affaticamento e il malessere.
HP suggerisce di effettuate delle scelte che possono avere conseguenze sul comfort e, potenzialmente, sulla sicurezza. Questo discorso è valido, così come precisa il costruttore, a prescindere dal tipo di computer e dall’ambiente nel quale viene utilizzato: un sistema desktop in un ufficio, un portatile nell’aula studio di un’università , una tastiera wireless appoggiata sulle ginocchia o un palmare usato all’aeroporto.