Si chiama “EMMA”, Entrepreunership Methodology Mediterranaean Assistance, ed è un importante progetto avente un carattere transnazionale per la cooperazione al fine di supportare sia la nascita, sia lo sviluppo dell’imprenditoria femminile. “EMMA”, in accordo con quanto ha reso noto la Regione Umbria, che è il soggetto capofila del progetto attraverso la propria Direzione sviluppo economico – Servizio sostegno alle imprese, mira in particolare a rimuovere ed a superare tutti quegli ostacoli che di norma penalizzano sia l’avvio, sia l’operatività delle imprese in rosa. “EMMA” risulta essere stato finanziato con le risorse dell’Unione Europea, in particolare quelle del FESR, ed è stato formalmente avviato dopo che nei giorni scorsi, in località Petrignano del Lago, una frazione del Comune di Castiglione del Lago in Provincia di Perugia, si è tenuto un primo incontro preliminare.
Nel corso di tale incontro, dopo la presentazione di tutti i partner aderenti all’iniziativa, sono stati messi a fuoco i ruoli di ogni partecipante unitamente alle scadenze ed agli obblighi in vista del secondo incontro, quello del cosiddetto “Comitato di Pilotaggio”, che si terrà in terra portoghese, per la precisione a Santiago do Cacém, un Comune di circa 30 mila abitanti situato nel distretto di Setúbal.
“EMMA” può far leva su un finanziamento pari a ben 1,2 milioni di euro al fine di attivare tra i partner dei Paesi aderenti una vera e propria rete finalizzata ad offrire più opportunità alle imprese con titolare donna. A tal fine, tra l’altro, il progetto mira a creare ben sette sportelli, di cui due nel nostro Paese, che si occuperanno di accompagnare ed orientare le donne nell’avviare e nello sviluppare un’impresa. A sostegno dell’iniziativa è inoltre prevista l’organizzazione di seminari, tavoli tematici, workshop, fiere ed attività di comunicazione che spaziano dalla messa a punto di un apposito sito Web alla realizzazione e distribuzione di materiale informativo.