Dalla Regione Sicilia giungono notizie in merito alla possibilità di ottenere dei contributi che possano supportare la partecipazione a mostre o manifestazioni fieristiche, organizzate sul territorio italiano o estero. A beneficiarne potranno essere le imprese artigiane che desiderino mostrare i propri prodotti ad un pubblico più ampio, potendo in tal modo progettare un’espansione commerciale fuori dai confini regionali.
Ad ufficializzare l’iniziativa è stata negli scorsi giorni l’Associazione Confartigianato Imprese, anche se i contributi proverranno ovviamente dall’Assessorato Cooperazione, Commercio, Artigianato e Pesca della Regione. Per presentare la domanda di contributo c’è tempo fino al 30 settembre dell’anno precedente a quello dello svolgimento della manifestazione a cui l’impresa artigiana intende partecipare.
Per quanto ovvio, ricordiamo pertanto che se l’impresa artigiana desiderasse partecipare a una fiera o a un evento di altra natura nel corso del 2012, possiede poco meno di tre settimane per poter presentare l’idonea richiesta di ottenimento dei contributi predisposti a tal fine della Regione Sicilia.
Stando a quanto comunicato dallo stesso Assicurato, l’importo del contributo dipenderà principalmente dal numero di domande che verranno presentate. In linea di massima, non sarà comunque possibile supportare la spesa di partecipazione alla fiera per un importo superiore all’80% del costo complessivo. Il contributo permetterà pertanto alle imprese artigiane di recuperare una parte – anche maggioritaria – di quanto speso per la loro promozione su fronte nazionale e internazionale.
Le imprese artigiane dovranno comunque anticipare le proprie spese di partecipazione alla mostra o alla fiera. Il rimborso avverrà infatti successivamente all’evento, con presentazione della documentazione giustificativa della spesa sostenuta, entro i 60 giorni dalla chiusura dell’evento cui si riferisce. Per maggiori informazioni è attualmente possibile rivolgersi alle sedi provinciali di Confartigianato nella Regione Sicilia, o consultare direttamente il sito internet dell’Assessorato competente nel portale dell’istituzione regionale ora ricordata.