Buone notizie dal nostro Istituto di prevenzione che ha deciso di avviare le procedure per concedere il beneficio economico alle vittime dell’amianto secondo precise condizioni decise a suo tempo.
Infatti, l’Inail ha reso noto che a partire dal mese di settembre saranno avviate le procedure per l’erogazione della prestazione aggiuntiva prevista dal decreto interministeriale n. 30 del 12 gennaio scorso.
Lo stesso Istituto di prevenzione ha reso noto che i benefici sono, al momento, relativi agli importi dovuti per gli anni 2008 e 2009 e interessano oltre 10mila persone, mentre nei prossimi mesi di ottobre, novembre e dicembre l’Istituto provvederà all’erogazione della prestazione aggiuntiva ai restanti beneficiari.
Ricordiamo che il Fondo è stato istituto presso l’Inail dalla Legge finanziaria 2008, con contabilità autonoma e separata e finanziato con risorse provenienti dal bilancio dello Stato e dalle imprese – è l’erogazione, con decorrenza dal 1° gennaio 2008, di uno speciale beneficio a favore dei lavoratori titolari di rendita diretta, anche unificata, ai quali sia stata riconosciuta, dall’INAIL e dall’ex IPSEMA, una patologia asbesto-correlata per esposizione all’amianto e alla fibra “fiberfrax”, nonché dei loro familiari titolari di rendita a superstiti.
Secondo le indicazioni fornite dall’Inail il beneficio consiste in una prestazione economica aggiuntiva alla rendita percepita, calcolata sulla base di una misura percentuale definita con decreto ministeriale. La prestazione è erogata d’ufficio dall’INAIL subordinatamente alla disponibilità delle risorse finanziarie derivanti dallo Stato e dalle imprese.
L’Inail ricorda che per partecipare all’erogazione non si deve presentare alcuna istanza. Per gli anni 2008, 2009 e 2010, la prestazione è erogata in una unica soluzione (per il 2008 e il 2009 entro il 31 dicembre 2011, in misura pari al 20%; per il 2010 entro il 30 giugno 2012, in misura pari al 15%). Dal 2011 il beneficio sarà erogato mediante un primo acconto del 10% sui ratei di rendita, un secondo acconto e un conguaglio che saranno fissati nei successivi anni.
Fonte Inail e per maggiori informazioni è utile rivolgersi alle sedi dell’Istituto.