Parte dall’Inail una nuova iniziativa finalizzata a far comprendere meglio i temi legati all’igiene industriale e alle novità, nazionali e europee, in materia.
Per questo motivo, l’Istituto propone il progetto e regolamento Reach.
Il regolamento europeo già valido in Italia ha apportato significativi cambiamenti alle leggi comunitarie sulla produzione, la commercializzazione e l’uso degli agenti chimici.
In sostanza, si tratta di un canale tematico per aiutare i lavoratori e non a far comprendere i pericoli che si possono correre nei diversi ambienti lavorativi.
Conoscere il rischio è una nuova area presente nella sezione sicurezza sul lavoro che permette ai navigatori di familiarizzare con i rischi del mondo del lavoro.
Reach – dalle parole inglesi “Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of CHemicals”, ovvero “Registrazione, Valutazione, Autorizzazione e Restrizione delle Sostanze Chimiche” – è il regolamento Europeo n. 1907 del 2006 che ha apportato numerosi e significativi cambiamenti alla legislazione comunitaria sulla produzione, la commercializzazione e l’utilizzo degli agenti chimici.
Il regolamento ha validità immediata in tutti gli stati dell’Unione Europea e non necessita di essere trasposto nell’ordinamento nazionale.
Pur trattandosi di un Regolamento inerente la circolazione delle sostanze chimiche in Europa, il REACH non riguarda solo le industrie del settore chimico, ma anche tutti gli utilizzatori di sostanze chimiche.
L’INAIL è particolarmente interessato all’attuazione del REACH in quanto si prevede che, in futuro, i principi in esso contenuti porteranno a un incremento delle conoscenze nel campo dell’igiene industriale, oltre ad un miglioramento della qualità e completezza delle informazioni sulle sostanze chimiche.
L’Inail ritiene che presto avremo una sensibile diminuzione delle patologie professionali.
Secondo alcune stime, entro il 2018, anno in cui il REACH andrà completamente a regime, ci sarà una riduzione delle patologie della pelle del 50%, di quelle respiratorie del 70% e un forte abbattimento delle neoplasie.
A breve scadenza, inoltre, c’è da ritenere che la circolazione delle informazioni porterà a valutazioni più accurate degli scenari di esposizione relativi all’uso in sicurezza delle sostanze chimiche e a una maggiore responsabilizzazione delle figure coinvolte nella salvaguardia della salute dei lavoratori.
Con questo progetto l’Inail si pone l’obiettivo di garantire la tutela globale di ogni lavoratore contro i rischi e i danni connessi all’attività lavorativa.