Inail, le prestazioni economiche

Inail eroga diverse prestazioni economiche che intendono coprire, anche in modo temporaneo, difficoltà oggettive dell’assicurato.

Le diverse prestazioni economiche consistono della rendita per inabilità permanente, assegno di incollocabilità, rendita di passaggio, le prestazioni ai superstiti, la liquidazione in capitale della rendita e l’assegno per l’assistenza personale continuativa.

Tra queste l’indennità giornaliera temporanea copre i primi tre giorni d’assenza a carico del datore di lavoro, del 60% dal quarto al novantesimo giorno fino ad arrivare al 75% dal 91° giorno in poi. Accanto a questa copertura si aggiungono le integrazioni economiche a carico del datore di lavoro se previste dalla contrattazione collettiva.

L’assegno di incollocabilità è concesso al lavoratore in possesso di particolari requisiti: una età anagrafica di meno di 65 anni e un’inabilità superiore al 33%, oltre ad essere dichiarato non idoneo al collocamento. Ricordiamo che, in questa particolare ipotesti, per gli eventi successivi al 1 gennaio 2007 la percentuale di inabilità deve essere del 20%.

La rendita di passaggio è attribuita per un anno ai lavoratori affetti da silicosi o asbestosi con un grado non superiore all’80% che abbandonano l’attività nociva per motivi profilattici. Questo particolare emolumento può essere chiesto una seconda volta in un periodo temporale di 10 anni. Ricordiamo che dal 1 gennaio 2007 la percentuale di danno è ridotta al 60%.

L’assegno per l’assistenza personale continuativa è concesso al lavoratore che accusa gravi menomazioni così come indicate da apposite tabelle.

La liquidazione in capitale della rendita è erogata direttamente dall’istituto infortunistico, Inail, nei casi di infortunio e malattia professionale con postumi stabilizzati tra l’11% ed il 15%. La liquidazione viene erogata al decimo anno per gli infortuni e dal quindicesimo per le malattie professionali.

Infine, la rendita per l’inabilità permanente è differenziata in base al grado di inabilità accertato ed è corrisposta dall’11%. Questa particolare rendita è calcola in base alla retribuzione e si prende come riferimento gli ultimi dodici mesi ed è maggiorata di 1/20 per ogni familiare a carico.