I dati del rapporto regionale Inail relativo all’anno 2009 pongono in evidenza i risultati positivi, in modo particolare sul versante dei trasporti e delle costruzioni.
In effetti, i dati parlano chiaro: le denunce pervenute all’istituto scendono di oltre l’11%, mentre i casi mortali, però, aumentano da 10 a 17 casi. In sostanza il dato complessivo si attesta sui 10.130 infortuni nel 2009 contro 11.427 del 2008.
L’Inail ha posto anche in evidenza le differenti situazioni delle singole gestione. In agricoltura gli infortuni sono stati 987, circa 2.1% in meno del 2008, nell’industria e servizi compreso l’artigianato si passa a 8.914 che rappresentano un valore, in percentuale, di oltre del 12% in meno rispetto al 2008.
Secondo i dati diffusi dall’Inail si apprende le attività connesse alle Costruzioni e alle Industrie manifatturiere evidenziano una riduzione rispettivamente pari al -20,88% e -23,45%, mentre il settore dei Trasporti presenta una diminuzione percentuale del -21,72%.
Differenziando i dati per genere nella gestione industria e servizi si vede che la flessione degli infortuni non è uniforme ma è più accentuata per gli uomini, quasi del 16%, rispetto alle donne, -2,9%). In agricoltura vi è stato un incremento per gli uomini, 0.46%, rispetto alle donne, – 19,38%.
La riduzione ha interessato anche i lavoratori stranieri passando dai 2.507 casi del 2009 ai 2.107 del 2009, ovvero, in termini perventuali, una flessione del 16%. Secondo i dati Inail, la riduzione maggiore si registra nella gestione industria, – 16,8%, mentre in agricoltura si verifica un aumento del 3,4%.
L’istituto pone anche in evidenza che le nazionalità maggiormente colpite dal fenomeno infortunistico sono la romena, l’albanese e la marocchina, mentre i settori di attività economica più rischiosi per gli stranieri sono le costruzioni, i trasporti ed il settore dei servizi alle imprese.
L’Inail non ha nemmeno trascurato le valutazioni in merito agli infortuni in itinere e stradali. A questo proposito i dati dell’Inali rilevano una diminuzione dei casi, circa il 13.4% in meno rispetto al 2008, mentre gli incidenti legati alla circolazione stradale sono in totale 1.158, con una diminuzione del 9,8% rispetto al 2008.
Andamento negativo nel settore delle malattie professionali, in effetti, nella regione assiste ad un loro aumento con 293 casi nel 2009 contro i 239 del 2008.