L’Inail è l’ente nazionale di riferimento in fatto di sicurezza e infortunio sul lavoro e l’UNI, l’Ente di unificazione, si preoccupa di salvaguardare gli aspetti certificativi nel campo, ad esempio, dell’impiantistica, assicurando, nel contempo, l’aderenza ai rigidi riferimenti internazionali con l’obiettivo di offrire, in sostanza, un servizio di tipo multidisciplinare.
In effetti, per il presidente dell’Inail, Marco Fabio Sartori, la multidisciplinarità è l’unica via per assicurare la diffusione di una cultura della prevenzione.
L’occasione per ribadire questi principi è stato il convegno per la celebrazione dei 90 anni della fondazione dell’Uni intitolato Il futuro della formazione con il ruolo determinante dal Comitato Sicurezza promosso dall’Ente stesso.
Il presidente dell’Inail ha ricordato che
L’Uni, lo scorso febbraio, mi ha attribuito il grande onore di presiedere questa struttura alla quale partecipano rappresentanti della pubblica amministrazione, delle parti sociali degli utenti e dei consumatori. Si tratta di un organismo che – proprio per l’alto livello di rappresentatività dei suoi componenti – potrà mettere in atto strategie significative in tutti gli ambiti della sicurezza, nel rispetto di quell’approccio multi-disciplinare che è la condizione primaria di chi vuole davvero diffondere la cultura della prevenzione.
Non solo, la stessa articolazione della Commissione in diversi sotto-comitati – sicurezza del lavoro, sicurezza domestica e del tempo libero, sicurezza del cittadino e a quella finanziaria – pongono in evidenza la visione stessa dell’Uni in fatto di sicurezza e garanzie sociali: una visione condivisa dall’Inail con la sua attività di prevenzione e di garanzia sociale dove domina un coinvolgimento di diverse realtà sociali e produttive al fine di assicurare un reale welfare sulle reali esigenze del cittadino.
Per il presidente dell’Inail
L’obiettivo finale che stiamo portando avanti è la messa in condivisione di esperienze, approcci e metodologie diverse che – all’insegna di una forte integrazione tra pubblico e privato – arricchiscano nel modo più alto possibile la sensibilità generale sul tema della prevenzione. E, se per quanto riguarda le finalità specifiche dell’INAIL, si tratta di un intervento orientato al mondo delle imprese – in particolare a quelle micro, piccole e medie, che costituiscono la quasi totalità del tessuto industriale del nostro paese – le sue ricadute sono, però, ad ampio raggio e coinvolgono tutta la popolazione. Per questo credo sia legittimo affermare che operare nella tutela della sicurezza sul lavoro equivalga a farlo sul fronte più complessivo della sicurezza sociale