A difesa delle famiglie, dei lavoratori e delle imprese, la Provincia di Pordenone ha reso noto d’aver incrementato la dote di incentivi al fine di agevolare sul territorio le assunzioni dei lavoratori con un contratto a tempo indeterminato ma anche a tempo determinato se questo è per una durata superiore ai due anni. Questo grazie all’entrata in vigore di un nuovo regolamento provinciale che, tra l’altro, viene ora incontro a tutti i lavoratori disoccupati, e non solo a quelli espulsi dai settori che versano in uno stato di crisi. Ad esempio, sarà ora possibile erogare incentivi alle imprese che assumono a tempo determinato o indeterminato dei lavoratori cui mancano 3 o al massimo 5 anni di contributi al fine di poter maturare il diritto alla pensione. Il nuovo regolamento, che è pienamente operativo a partire dalla giornata di ieri, giovedì 10 giugno 2010, prevede anche la concessione di contributi con la finalità di creazione di una nuova impresa, o per acquisire una quota di maggioranza in un’impresa che è già esistente; per queste finalità il nuovo regolamento innalza il contributo massimo da 30 mila a ben 35 mila euro con possibilità di accesso anche per i lavoratori disabili.
Le risorse stanziate complessivamente sono due milioni di euro, già pronti nelle casse della Provincia di Pordenone, ma l’Amministrazione ha colto l’occasione per far presente come nell’arco dei prossimi giorni si libereranno risorse aggiuntive per ben 1,2 milioni di euro. L’ammontare dei contributi e degli incentivi varia a seconda dello stato di disoccupazione del lavoratore, ma anche della sua età e del sesso visto che una particolare attenzione viene rivolta al reinserimento nel mondo del lavoro delle donne.
Alessandro Ciriani, Presidente della Provincia di Pordenone, ha apertamente invitato le imprese sul territorio a richiedere e sfruttare gli incentivi per contribuire al rilancio dell’occupazione potendo fruire del vantaggio relativo all’abbattimento del costo del lavoro.