Regione Lazio, stanziati 25 milioni di euro per le Pmi sul nostro territorio. Una boccata d’ossigeno che viene fatta arrivare al capezzale societario per mezzo di fondi rotazione ed è volto a chi intraprenderà piani di investimento per lo sviluppo aziendale con ampliamenti, riconversione e riqualificazione. Nonché l’ammodernamento delle singoli sedi operative.
Così è stato deciso con una pubblicazione sul Bollettino Regionale numero 27 e mediante il quale si potrà beneficiare di un’agevolazione concessa sotto forma di un finanziamento a tasso agevolato di cui al 50 per cento al tasso di interesse dello o,50%, mentre per il rimamente 50 per cento a tasso di interesse ordinario. Il tutto con copertura ( e qui sta in effetti la forza dell’intervento) di garanzia regionale da parte di Banca Impresa Lazio. Addirittura questa forma di finanziamento potrà arrivare a coprire la totalità dell’investimento ammissibile.
La condizione essenziale, però, è che la domanda di finanziamento non potrà contenere una spesa di investimento inferiore ai 50mila euro. Traduzione: i soldi si danno, ma a fronte di un impegno da considerarsi serio, vincolante e che in tutti i sensi rilanci o ampli la sfera di possibilità dell’azienda richiedente.
Per poter presentare la domanda, tuttavia, bisognerà ancora attendere un po’, in quanto le singole candidature si dovranno inviare a cominciare dalle ore 9 di lunedì 12 settembre e fino alle ore 18 del 31 dicembre. O comunque fin quando non saranno esaurite le risorse.
Una boccata d’ossigeno, appunto, che se non altro rappresenta un appiglio per chi magari, aveva proprio interesse a dare un giro di vite alla propria impresa ed era intenzionato a rilanciarla. Lavoro imprese: del resto è adesso e non a gennaio, che si pianificano certe azioni. E’ adesso che bisogna puntare forte giocando proprio al contrattacco e l’incentivo economico dell’intervento assistenziale statale ad allargare i cordoni della borsa resta pur sempre un efficace mezzo persuasivo.