A favore di circa 400 avvocati, nei giorni scorsi è stato aperto un Bando per la pratica forense presso l’avvocatura dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale. A darne notizia è stato proprio l’Inps nel far presente in particolare come il Bando sia partito lo scorso 25 ottobre, e come le domande, solo ed esclusivamente in via telematica, potranno essere presentate entro e non oltre le ore 24 di lunedì 22 novembre 2010. Il Bando, in accordo con quanto riferisce l’Inps, rappresenta un altro tassello alla riforma dell’avvocatura dell’Istituto, e prevede l’ammissione alla pratica forense con gli stessi criteri e con le stesse modalità che sono previste dall’Avvocatura dello Stato. La domanda, come sopra accennato, si presenta per via telematica collegandosi online al sito Internet dell’Inps, www.inps.it, e non è ammessa in merito alcuna modalità alternativa di trasmissione al fine di poter inoltrare la richiesta; questo significa che l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, ai fini dell’accesso al Bando, non accetterà domande cartacee o con qualsiasi altro mezzo presentate presso gli Uffici dell’Inps, così come non saranno accettate quelle che dovessero eventualmente arrivare a mezzo posta.
Pur tuttavia, presso le Sedi dell’Inps, così come online, i candidati interessati alla partecipazione al Bando possono acquisire il codice Pin necessario per la trasmissione della domanda. L’accesso Web è inoltre permesso anche ai possessori della CNS, la carta nazionale dei servizi, fermo restando che l’Inps, in accordo con un comunicato emesso nei giorni scorsi dall’Istituto, garantirà comunque ai fini della presentazione delle domande il rilascio con celerità del codice Pin.
Nel momento in cui viene trasmessa la domanda, e comunque entro un termine massimo di 24 ore, il candidato potrà poi acquisire la copia protocollata della domanda che attesta l’avvenuta trasmissione dell’istanza di partecipazione al Bando per la pratica forense presso l’Avvocatura dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale.