L’Inps, con la circolare n. 132 dell’11 ottobre 2011, comunica le nuove modalità di gestione del contenzioso amministrativo e giudiziario in considerazione delle modifiche introdotte dalla circolare n.113 del 30 agosto 2011 (Evoluzione del modello organizzativo di cui alla Determinazione commissariale n. 140 del 29 dicembre 2008).
La circolare segue quella precedente, la n. 113 del 30 agosto 2011, dove si danno indicazioni precise al nuovo modello organizzativo che deve essere ispirato a diversi criteri: la ricompattazione delle attività, in logica di unicità del flusso di processo produttivo, il potenziamento delle Linee di prodotto/servizio e la strutturazione del servizio di consulenza, affidato al coordinamento del Responsabile di Agenzia Interna ed al Responsabile di Agenzia Complessa.
La stessa circolare ricorda che per una gestione fluida ed efficace del contenzioso amministrativo e giudiziario è fondamentale il costante e puntuale utilizzo delle specifiche procedure informatiche.
Queste procedure informatiche consentono, infatti, la tracciabilità dei processi, riducendo la frammentazione dei flussi informativi e favorendo l’integrazione e la fluidità della comunicazione tra gli attori organizzativi coinvolti; il loro utilizzo e il loro costante aggiornamento costituiscono il presupposto essenziale per l’assolvimento del compito di monitoraggio e produzione di reportistica direzionale assegnato, per il rispettivo ambito di presidio, ai responsabili delle UO “Gestione organizzativa ricorsi amministrativi “ e “Supporto area legale e gestione del contenzioso giudiziario”.
La gestione del contenzioso giudiziario INPS avviene attraverso la procedura SISCO, dove confluiscono tutti gli atti giudiziari notificati all’Istituto ad eccezione dei ricorsi al Giudice amministrativo e dei giudizi in materia penale (per i ricorsi davanti alla Corte di Cassazione è di prossimo rilascio la sezione dedicata nella stessa procedura SISCO).
L’integrazione con il fascicolo elettronico aziendale consente anche la consultazione dei dati relativi alle ispezioni effettuate dall’Istituto, e con il Cassetto Previdenziale del Cittadino.
Al fine di garantire una corretta attuazione delle disposizioni operative contenute nella circolare, la Direzione generale effettuerà attività di monitoraggio e verifica delle azioni svolte, nonché supporto e affiancamento alle Direzioni regionali e provinciali.
Le sedi potranno inviare comunicazioni e qualsiasi richiesta di informazioni e chiarimenti utilizzando il form denominato “Scrivi a Fase Pilota102”, presente nell’ambiente “Estensione della Sperimentazione del Modello Organizzativo” della pagina intranet della DC Organizzazione.