Nella nostra società è possibile offrire informazioni in differenti modi: dalla tradizionale carta stampata fino alle nuove tecnologie della new economy e, per un servizio pubblico che deve offrire un canale informativo importante come quello previdenziale e assistenziale, di certo, le nuove tecnologie possono rappresentare quel qualcosa in più che permettono, da una parte, una più facile interazioni con il servizio pubblico e, dall’altra, una maggiore presenza dell’Istituto in qualsiasi condizione in modo da garantire il servizio anche nel posto più sperduto.
L’Inps, da parte sua, oltre ad assicurare servizi più diretti e trasparente con la sua utenza ha anche deciso di aggiornare la sua piattaforma multimediale per entrare in diretto contatto con il suo pubblico: uno sforzo che è stato sicuramente apprezzato perché lo scorso mese di aprile il nuovo portale dell’Istituto è stato premiato con l’E-Gov, iniziativa promossa dall’omonima rivista del Gruppo Maggioli editore.
Il premio è giunto alla settima edizione selezionando le migliori iniziative di innovazione e di comunicazione della Pubblica Amministrazione italiana. Il sito-portale dell’Inps ha vinto il premio nella categoria Portali interattivi per l’erogazione dei servizi on line, con la seguente motivazione
Utile portale interattivo con ampia gamma di servizi online offerti, in grado di gestire un numero consistente di transazioni
La Giuria del Premio, composta da docenti universitari ed esperti del settore, ha indicato il progetto attuato dall’Inps tra le nove iniziative premiate.
La trasparenza ed il miglioramento dei servizi al cittadino sono stati gli obiettivi che hanno orientato la riprogettazione del sito Inps, presentato a novembre 2010 all’utenza come lo sportello più vicino tramite il quale l’Inps offre un numero sempre crescente di servizi online.
Il nuovo portale Inps, così come lo stesso Istituto testimonia, è stato rinnovato lo scorso mese di novembre ed è passato da 350mila (a novembre 2010) a quasi 500mila visite giornaliere (nel mese di aprile 2011 oltre il 40% di queste visite utilizza il pacchetto di servizi online disponibile con l’uso del codice Pin).