L’Inps comunica alla sua utenza che saranno in vigore nuove modalità di presentazione telematica in via esclusiva delle domande di prestazioni previdenziali ed assistenziali. In effetti, con la circolare n. 131 del 10 ottobre 2011, il nostro istituto previdenziale stabilisce le modalità di presentazione telematica in via esclusiva delle domande di prestazioni previdenziali ed assistenziali.
La presentazione telematica in via esclusiva riguarda le prestazioni quali le ricostituzioni, le pensioni di anzianità e vecchiaia, gli assegni sociali, le pensioni/assegni di invalidità e inabilità (esclusi quelli di invalidità civile, cecità civile, sordità civile che sono già telematizzati) e le pensioni ai superstiti o reversibilità. La circolare prevede un periodo transitorio, fino al 31 gennaio 2012, durante il quale sarà ancora possibile inviare le domande mediante le tradizionali modalità.
L’Inps ricorda che dal 30 settembre 2011 tutte le istanze indicate in precedenza dovranno essere presentate in via esclusiva mediante il canale telematico, attivabile o direttamente tramite servizio WEB, o tramite Enti di Patronato, ovvero tramite Contact Center Integrato. Dalla stessa data sarà in vigore un regime transitorio fino al 31 gennaio 2012, durante il quale le istanze cartacee presentate attraverso i canali tradizionali saranno accettate e considerate valide dall’Istituto.
Al termine del periodo transitorio, ovvero dalla data dell’1 febbraio 2012, le domande dovranno essere inoltrate unicamente attraverso il canale telematico.
L’utente può presentare la domanda rivolgendosi al servizio di Contact Center Integrato disponibile telefonicamente al Numero Verde 803.164 e solo per gli utenti dotati di Pin dispositivo, il Contact Center compila l’istanza sulla base delle indicazioni fornite dall’assicurato e la invia all’Istituto per la successiva lavorazione.
Nel caso in cui l’utente non sia dotato di PIN dispositivo, verranno ugualmente acquisiti i dati essenziali della domanda, ma in questo caso il Contact Center inviterà l’utente a trasformare il PIN in dispositivo, avvertendo che l’istanza non sarà liquidata finchè il PIN non diventerà dispositivo.
Queste attività dell’Inps sono finalizzate ad offrire alla propria utenza servizi sempre più mirati e diretti.