La circolare INPS del 13 novembre 2012 n. 129 avente come oggetto “Telematizzazione delle domande di riduzione sanzioni civili – compensazione – regolarizzazione – ristampa F24 nel settore agricolo” informa sull’avvio delle procedure telematiche, nel settore agricolo delle istanze relative a riduzione sanzioni civili, compensazione, regolarizzazione e riemissione F24.
Come prassi, anche l’accesso sarà solo possibile utilizzando il relativo codice fiscale e/o PIN in precedenza ottenuto.
Ricordiamo, così come messo in evidenza dallo stesso Istituto previdenziale, i consulenti, i professionisti e le associazioni dovranno allegare la fotocopia di un valido documento di identità del beneficiario.
La circolare INPS ricorda che sul sito istituzionale è stata appositamente definita una procedura al fine di agevolarne l’accesso; in effetti, dalla sezione “Servizi on line” sulla home page dell’Istituto è possibile accedere all’apposito canale telematico.
L’Inps ricorda che l’accesso sarà consentito da Servizi Telematizzati e per tipologia di utente attraverso una delle seguenti opzioni: Cittadino, Associazioni di categoria e Aziende, consulenti, professionisti. La procedura di accesso risulta abbastanza veloce e intuitivo perché l’utente è assistito da un percorso guidato sfruttando una serie di controlli incrociati che consentono l’inserimento dei dati necessari e sufficienti per la richiesta effettuata; tale procedura guiderà l’utente direttamente sui campi da compilare e, in ogni pagina, lo stesso potrà avvalersi di un manuale operativo con funzione di “help”.
L’acquisizione di tutti i dati si conclude con la protocollazione; sarà inoltre possibile, utilizzare la funzione di “consultazione” per verificare, in qualsiasi momento , lo stato della pratica.
L’iniziativa dell’Inps si muove in accordo al decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010 n. 122, recante “Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e competitività economica”, all’art. 38 comma5, che ha previsto l’estensione e il potenziamento dei servizi telematici dell’amministrazione finanziaria e degli enti previdenziali, per la presentazione di denunce, istanze, atti, versamenti, mediante l’utilizzo esclusivo dei sistemi telematici ovvero della posta elettronica certificata.