È stato sottoscritto un accordo di collaborazione operativa tra Inps e tributaristi iscritti alle associazioni Ancit, Ancot, Int, Lait e Lapet.
La notizia è stata data dall’Inps con la circolare n. 134 dello scorso 28 novembre 2012 ed è finalizzato a realizzare una collaborazione tesa ad assicurare ai clienti un corretto servizio professionale, perché il settore previdenziale è un tema delicato per via della diritti e delle aspettative coinvolte.
Infatti, il settore previdenziale e contributivo richiede sempre più il puntuale adempimento degli obblighi contributivi e della gestione dei conti assicurativi, ai fini di una corretta gestione previdenziale e di un’efficiente erogazione delle prestazioni.
L’intesa tra l’Inps e i Tributaristi mira, da una parte, al rispetto delle reciproche competenze e funzioni istituzionali e, dall’altra, occorre valorizzare l’uso del canale telematico.
Nell’accordo si da atto della competenza in capo ai Tributaristi in materia di obblighi contributivi nei confronti dei soggetti esclusi dall’applicazione della legge 12/1979. Resta pertanto ferma la competenza dei Consulenti del Lavoro sulla gestione degli obblighi contributivi e previdenziali relativi ai lavoratori dipendenti, ai collaboratori coordinati e continuativi (a progetto o no) e agli associati in partecipazione.
La circolare chiarisce che
Resta, infatti, ferma la competenza dei professionisti di cui alla legge 12/79 sulla tenuta e gestione del Libro Unico del Lavoro, obbligatorio per i lavoratori dipendenti, i collaboratori (coordinati e continuativi sia a progetto che non) e gli associati in partecipazione, secondo quanto previsto dall’art. 39 del DL 25 giugno 2008, n. 112 ed il successivo DM 9 luglio 2008. Pertanto la gestione degli obblighi contributivi e previdenziali relativi a tali soggetti resta in capo ai professionisti sopracitati
L’Accordo tiene conto della previsione normativa di cui all’art. 1 della legge 11 gennaio 1979, n. 12 che evidenzia quali sono i soggetti abilitati a svolgere adempimenti in materia di lavoro, previdenza ed assistenza sociale dei lavoratori dipendenti.
Così come pone in evidenza l’Accordo è immediatamente operativo su tutto il territorio nazionale.