Il commissario straordinario dell’Inail in un recente convegno a coronamento del progetto “Sis” promosso dall’Istituto con Confindustria ha ribadito che la sicurezza sul lavoro è un fenomeno primario. L’evento è stato voluto a coronamento del progetto Sis promosso dall’Istituto insieme alla confederazione di viale dell’Astronomia e in collaborazione con Federmanager e Fondirigenti. Presenti alla giornata anche il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, e i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti.
Massimo De felice, Commissario straordinario dell’Inail, nel corso del convegno ha osservato che
Per interpretare e dominare i fenomeni aziendali non basta soltanto la statistica. C’è bisogno di entrare nei casi e nei fatti
Ecco perché diventa importante ricorrere alla promozione di interventi di prevenzione. La ricerca di sicurezza si è rivelata anche sinonimo di minore assenteismo, di miglioramento in efficienza, motivazione e capacità di prendere decisioni e garanzia di tutela della reputazione e della credibilità dell’organizzazione del suo complesso.
ha sottolineato De Felice che
Una piccola impresa da 30 addetti ha individuato negli investimenti in sicurezza uno dei mezzi per superare la crisi economica in atto mentre un’impresa più grande, con 60 addetti, ha ritenuto che l’aumento di redditività del 25% negli ultimi tre anni fosse dovuto, per un terzo, alle attività realizzate per la prevenzione
L’Inail, attraverso gli incontri territoriali, ha avuto conferma che questa forma di contatto è molto efficace. Partecipando ai seminari sul territorio si sono sviluppate relazioni più intense e stabili con le imprese. Secondo il Commissario del nostro istituto di prevenzioni infortuni è necessario continuare su questa linea incrementando, se occorre, le occasioni di confronto e aiutare le PMI con il sostegno economico ai progetti concretamente operativi.
Da parte dell’Inail è necessario un maggiore coinvolgimento dei diversi livelli di responsabilità aziendale, delle direzioni provinciali del lavoro, delle aziende sanitarie e dei sindacati.
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