Istituto Superiore di Sanità, una borsa di studio per Epidemiologici e studiosi nel campo delle malattie rare. La durata è fissata ad un anno ed il bando in questione, riportato a fondo pagina, scadrà il prossimo 28 novembre. Tuttavia, già nella dicitura iniziale si presuppone che la durata del contratto potrà essere rinnovata, anche se al massimo per un altro anno.
Sappiate che questa borsa, una volta che ve la sarete aggiudicata, non darà luogo a status di carriere giuridiche e neppure maturate nel campo economico. Inoltre, massima trasparenza anche se la notizia non è certo di quelle che allargano il cuore, la prestazione non varrà neppure per maturare contributi previdenziali. Questo perché la borsa, di per sé, non dà luogo all’instaurarsi in automatico di un vero e proprio rapporto di lavoro. Insomma: è un’esperienza. Di prestigio presso l’Istituto Superiore della Sanità, ma pur sempre una semplice esperienza.
Per quel che attiene i requisiti, si devono possedere una Laurea in Medicina-Chirurgia, in Scienze Biologiche. Ma è possibile che si prendano in considerazione anche altri segmenti. Quali, ad esempio, Scienze Statistiche Tecnologiche e dell’Informazione, oppure Psicologia Clinica. Nel dettaglio dell’assegnazione dei punti per ogni elemento addotto dall’epidemiologo all’atto della presentazione della domanda, spiccano i seguenti criteri:
-fino a 5 punti per incarichi e corsi di perfezionamento vari;
– fino a 5 punti per pubblicazioni, comunicazioni a cogresso o rapporti;
-fino a 12 punti per il programma di Ricerca;
Per il voto di laurea, infine, vengono assegnati una serie di punti che partono da 1 ed arrivano fino a 8. Per superare il colloquio, a conclusione del discorso sui punteggi, servono 18/30 in fase di valutazione dei titoli. La stessa prova orale, infine, verterà sulle singole materie scientifiche svolte fino all’atto di presnetazione della stessa candidatura. A pari punti, passerà il candidato più giovane d’età.
A questo link il bando.
Fonte: G.U. n°86 del 28/10/2011