L’Istat nel rapporto annuale presentato a Montecitorio ha evidenziato come
Circa un quarto degli italiani (il 24,7% della popolazione, più o meno 15 milioni) «sperimenta il rischio di povertà o di esclusione sociale»
Un dato che dovrebbe farci preoccupare? Sicuramente sì.
In Italia l’impatto della crisi sull’occupazione è stato pesante. Nel biennio 2009-2010 il numero di occupati è diminuito di 532 mila unità
A risentirne sono stati soprattutto i giovani di età compresa tra i 15 ed i 29 anni; pensate che proprio in questa fascia si sono registrati ben 501 mila occupati in meno. E non è di certo finita così; in questo quadro già particolarmente disastroso le donne continuano a percepire un salario più basso rispetto ai colleghi uomini e, indovinate un po’? Ben 800.000 donne dopo l’arrivo di un figlio hanno dovuto abbandonare il posto di lavoro.
Via| Corriere.it