Per molti anni l’Argentina è stata una delle nazioni preferite dagli italiani che desideravano spostarsi all’estero in cerca di lavoro. Ancora oggi in Argentina vivono numerose comunità di italiani. Ma dopo le traversie di diverse crisi economiche il paese sembra oggi essere avviato verso una migliore situazione economica e potrebbe non essere una cattiva sfruttare questo momento di crescita del paese trasferendosi a vivere e a lavorare in zona.
Gli italiani che desiderano cercare lavoro in Argentina di normasi orientano verso le grandi città, che offrono di sicuro maggiori opportunità di lavoro. Tra queste una delle più ambite è la capitale Buenos Aires, la quale attrae in modo particolare gli italiani per le origini linguistiche e culturali e il suo fascino di un altro tempo.
Prima di trasferirsi in questo paese sarà possibile compiere un viaggio di almeno un paio di settimane nella capitale, per capire quali sono le usanze locali e quali sono le caratteristiche della vita che si potrebbe vivere. In questo modo la scelta di un trasferimento a Buenos Aires sarebbe molto più consapevole.
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Per chi non ha questa possibilità, in questa piccola guida abbiamo raccolto le informazioni più utili per coloro che desiderano lavorare all’estero nella capitale argentina.
Lavorare a Buenos Aires in Argentina
Se volete lavorare in Argentina dovete sapere che negli ultimi tempi numerose multinazionali europee e americane hanno avviato progetti di ampliamento e delocalizzazione in questo paese e stanno al momento cercando personale estero altamente qualificato desideroso di trasferirsi.
Queste offerte di lavoro hanno il vantaggio di essere rintracciabili anche dalla propria nazione, attraverso internet, proprio perché di alto profilo. Poteste arrivare in Argentina con un contratto già firmato. Tra le grandi aziende che hanno investito di recente in Argentina vi sono società del calibro di Benetton, Pirelli, Eni, e Fca.
Per cercare lavoro a Buenos Aires, invece, soprattutto nel caso andiate di un impiego non molto qualificato o non a tempo determinato, vi potete rivolgere alla stampa locale oppure a siti internet specializzati. Sul posto troverete invece le agenzie del lavoro e i quotidiani locali. Le agenzie interinali vi sapranno indirizzare meglio verso le diverse possibilità di lavoro presenti in zona, facendovi risparmiare tempo e soldi.
Per cercare lavoro a Buenos Aires e ottenerlo in tempi brevi dovete conoscere almeno una lingua straniera, lo spagnolo, che è la lingua più parlata. Se volete invece lavorare nel settore terziario sarà meglio conoscere anche l’inglese, considerata anche qui come lingua internazionale.
Inviate il vostro cv alle aziende anche quando non mostrano di cercare personale, perché questo potrebbe essere ugualmente utile.
Per lavorare a Buenos Aires come per lavorare in tutto il resto del paese è necessario essere in possesso del certificato chiamato CUIL, qualora decidessimo di svolgere un’attività da lavoratore dipendente, o del CUIT, nel caso di un lavoro svolto in modo autonomo. Questi due documenti verranno rilasciati, una volta ottenuto un posto di lavoro, da alcuni uffici territoriali presenti sul territorio e che si occupano delle pratiche burocratiche.
“Queste offerte di lavoro hanno il vantaggio di essere rintracciabili anche dalla propria nazione, attraverso internet, proprio perché di alto profilo. Poteste arrivare in Argentina con un contratto già firmato.”
In realtà non è per niente facile trovare lavoro in Argentina tramite internet, ma nemmeno in Italia.
Io sono nata in Argentina e all’età di 14 anni sono arrivata in Italia. Ho svolto diversi (beh troppi) lavori qui, diciamo più “stage” che lavori veri, ma l’esperienza non mi manca.
Ho studiato qui e ho cercato lavoro qui. Ora viene la parte più bella:
sto ancora cercando un lavoro stabile e per “stabile” intendo: determinato/indeterminato con dei contributi per la mia futura pensione. Purtroppo la stabilità non esiste più.
Cerco anche in Germania, Inghilterra, Svizzera, Spagna, USA, Australia, China, Giappone, Mexico, e sono arrivata a ricercare a Buenos Aires. Ebbene sì la mia vecchia patria, però online non c’è molta richiesta e se trovi qualcosa, alcuni siti non ti permettono di registrarti ma la cosa peggiore è la seguente: Residente o Domiciliato in zona!
Ehmbeh come fa una persona a trovare lavoro altrove se persino nella città in cui vivo mi scartano perché abito a 7 km di distanza dal posto di lavoro e non nello stesso comune? (purtroppo sì mi è capitato).
Infine vorrei aggiungere un altro fattore, quello più importante: siamo arrivati nell’era in cui si vuole produzione, impegno, ma si offre un tirocinio. Meno spendo e più ottengo. Nell’era in cui siamo dei numeri e in cui le aziende aprono e chiudono bottega.
Perciò vorrei realmente sapere: COME SI FA A TROVARE UN LAVORO ONESTO QUI O DOVUNQUE SIA? Esiste un metodo VALIDO di ricerca?
Grazie