Sono ancora oggi numerosi gli italiani che desiderano trasferirsi all’estero in cerca di lavoro. E uno dei paesi più affascinanti in cui pensare di iniziare una nuova attività lavorativa è sicuramente il Giappone, anche se si trova quasi dalla parte opposta del globo rispetto all’Italia e ha tradizioni culturali molto diverse. Una delle città che in Giappone si può scegliere per trasferirsi è Kyoto, l’antica capitale, che rispetto alle altre ha un fascino molto particolare.
Se quindi anche voi avete da sempre amato il Giappone e volete trasferirvi in questo paese, potete decidere di stabilirvi a Kyoto. Ma come si fa a cercare lavoro in un paese tanto diverso dal nostro?
> Lavorare in Giappone – Documenti e permessi di lavoro
Se il vostro desiderio è quello di trovare una occupazione che sia il più possibile rispondente alle vostre aspettative, in questa piccola guida abbiamo raccolto tutte le informazioni più utili al fine di sapere come muoversi per cercare lavoro una volta sul posto, quali strategie applicare e come comportarsi per avere successo.
> Lavorare in Giappone – Come cercare lavoro
Lavorare a Kyoto in Giappone
Per potersi trasferire in Giappone è necessario giocare con un po’ di anticipo. Si tratta di un viaggio abbastanza lungo e di un paese abbastanza distante rispetto all’Italia, quindi è necessario pianificare in maniera corretta le proprie mosse. Armatevi dunque di un po’ di pazienza, cercate di ottenere i documenti necessari al trasferimento e abituatevi all’idea di cambiare diverse cose della vita a cui siete abituati.
La cosa migliore da fare in questi casi è quella di visitare per un periodo sufficientemente lungo la città in modo da poter capire lo stile di vita che vi si svolge. Cercate di reperire quante più informazioni avete a disposizione, in modo da non essere impreparati. Potete anche pensare di contattare attraverso internet diverse persone o connazionali che hanno già fatto la vostra scelta e ascoltare le loro impressioni. In questo modo avrete informazioni di prima mano e un termine di confronto.
Ricordate inoltre che per lavorare in Giappone sarà anche necessario conoscere abbastanza bene il giapponese. Se non conoscete questa lingua potete intanto cominciare a frequentare dei corsi, in seguito ai quali prendere una certificazione. Molte delle imprese locali la richiedono prima di assumere qualcuno.
Se siete molto giovani e alla vostra prima esperienza di lavoro potreste anche pensare di svolgere un periodo lavorando come ragazzo o ragazza alla pari: vi sarà garantito vitto e alloggio e potrete imparare la lingua ma in alternativa potreste anche cominciare ad insegnare l’italiano nelle scuole private.
Per trasferirsi a Kyoto è necessario in primo luogo entrare con un visto da turista, che ha una validità di tre mesi. In seguito, potrete presentare una domanda di cittadinanza giapponese, che dovrà essere inoltrata presso il Ministero degli Affari Esteri. Con la cittadinanza potrete essere assunti a tempo indeterminato. Per essere assunti quindi redigete un bel curriculum in inglese e nella lingua del posto se la conoscetevi e proponetevi alle diverse aziende operanti in zona.
Le società più aperte all’assunzione di personale internazionale sono quelle operanti nel settore del commercio, dell’industria tecnologica e di quella di precisione. Come punto di riferimento potete consultare il sito della Camera di Commercio Giapponese.