Uno dei settori che negli ultimi anni ha vissuto un periodo di forte espansione in tutta Europa, nonostante la crisi economica, che solo marginalmente è riuscita ad intaccare i suoi profitti, è stato quello del benessere e della bellezza, che può essere oggi strettamente collegato a quello del turismo, perché si viaggia ormai sempre più spesso anche in cerca di salute e relax.
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Le professioni collegate al mondo del benessere e della bellezza sono molto numerose e possono riguardare il fitness, il wellness, l’estetica e più in generale trovare posto all’interno di strutture ricettive di diverso tipo e grandi catene di hotel e alberghi di lusso. Da questo punto di vista, quindi, l’Italia e l’estero si presentano ricchi di opportunità. In più in questi settori non è solo possibile lavorare come dipendenti di alberghi, ma anche come freelance e consulenti.
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Una prima cosa da considerare, tuttavia, è che quando si lavora in una grande catena di centri benessere o alberghi di lusso, le paghe sono molto simili a quelle di un normale dipendente e per una estetista con esperienza potrebbe risultare un po’ spiazzante. Le opportunità risultano migliori per coloro che sono all’inizio della loro carriera e vogliono affrontare un periodo di apprendistato.
Altra evenienza da considerare sarà poi il fatto che la retribuzione prevista in caso di apprendistato potrebbe non essere del tutto sufficiente a sostenere il costo della vita all’estero, ragione per cui chi ha intenzione di trasferirsi dovrà probabilmente integrare il proprio lavoro con un’altra attività. Dopo alcuni anni di lavoro in questo modo, tuttavia, come dipendente, molti professionisti possono anche decidere di avviare una attività in proprio.
I centri benessere e le Spa presenti in tutte le nazioni estere sono sempre alla ricerca di personale quali massaggiatori ed estetiste. Nelle più grandi città vi sono non solo le catene di alberghi che offrono questi servizi, ma anche grandi catene che osservano orario di negozio. Molti di questi centri possono anche offrire prestazioni che si avvicinano a quelle di centri medici o cliniche private.
Se ci si trasferisce in una città estera è opportuno prendere in considerazione anche il fatto che molti di questi grandi centri possono trovarsi anche fuori città.
Per candidarsi nel settore del benessere e della bellezza è necessario conoscere una o più lingue straniere, dal momento che il mestiere porta in genere a contatto con turisti di tutto il mondo, ed essere molto precisi in merito al curriculum vitae che si presenta, che deve riportare esattamente tutte le specializzazioni di cui si dispone e i risultati conseguiti in ambito professionale. Sarà buono, inoltre, anche conoscere abbastanza bene la struttura per la quale ci si candida.
Al CV dovrà poi essere abbinata una lettera di presentazione che spieghi quale valore aggiunto potrebbe apportare la propria figura alla struttura stessa.
Tra le qualificazioni più richieste nel settore vi è il NVQ di livello 3 oppure il BTEC National Diploma in Beaty Therapy, che si possono conseguire anche sul posto. In alternativa ci sono anche i corsi CIDESCO e CIBTAC, più costosi.