Il Belgio è una delle nazioni meno estese d’Europa, ma al suo interno l’economia gode di ottima salute e per questo motivo, soprattutto negli ultimi anni, è diventata una meta particolarmente ambia da coloro che cercano lavoro all’estero e desiderano spostarsi dalla propria nazione in cerca di migliore fortuna. Il suo sistema economico è diventato infatti molto competitivo e può contare su una forte industrializzazione. Inoltre, la sua posizione strategica lo rende uno snodo fondamentale per i commerci europei, che viaggiano sulla sua rete di strade, canali e porti verso gli altri paesi d’Europa.
In quale modo è quindi possibile trovare un’occupazione in Belgio? Come è possibile partecipare di questo benessere, che attira migliaia di lavoratori dalle altre europee?
> Lavorare in Belgio – Mercato e opportunità di lavoro
In questa piccola guida vogliamo quindi fornire le indicazioni essenziali su come cercare lavoro in Belgio, su quali sono le mosse più vantaggiose da compiere per arrivare ad avere un’occupazione in poco tempo.
> Lavorare in Belgio – Come aprire un’attività
Lavorare in Belgio – Come cercare lavoro
Prima di cercare lavoro in Belgio è opportuno essere informati almeno sulla situazione linguistica in cui versa il paese. Il Belgio, infatti, può essere considerata una nazione in cui si parlano due lingue ufficiali, il francese e il fiammingo. Il francese, infatti, è parlato per lo più nella Vallonia, mentre il fiammingo è parlato per lo più nelle Fiandre – la zona al confine con i Paesi Bassi.
Per chi vuole cercare lavoro in Belgio, quindi, la conoscenza perfetta di uno di questi due idiomi risulta necessaria perché l’utilizzo delle lingue ufficiali nell’ambito dei rapporti di lavoro è regolamentato e la contrattualistica viene per legge scritta o in francese o in fiammingo. anche il vostro futuro contratto di lavoro sarà scritto in una di queste due lingue.
La ricerca di un lavoro in Belgio, inoltre, può cominciare anche dall’Italia. Prima di partire si possono infatti consultare dei giornali internazionali al fine di trovare posizioni aperte nelle istituzioni amministrative oppure nel settore dell’università e della ricerca. Non bisogna dimenticare, infatti, che Bruxelles è anche la sede del Parlamento Europeo, oltre alla Commissione Europea e al Consiglio dell’Unione Europea e che per questo motivo è possibile trovare numerose possibilità di occupazione in ambito burocratico.
I giornali internazionali da consultare saranno quindi testate famose come il Financial Times, il Wall Street Journal o l’Economist, che a volte riportano anche inserzioni di lavoro di grandi compagnie e società multinazionali attive in diversi settori.
Altri canali da utilizzare per la ricerca di un lavoro in Belgio sono i centri per l’impiego, che saranno divisi tra le diverse sezioni linguistiche della nazione. Altra valida opportunità sarà poi rappresentata dalle agenzie interinali, le agenzie di lavoro private, le quali mettono i lavoratori a conoscenza delle diverse posizioni vacanti che si creano nelle diverse zone del paese. Si possono comodamente consultare anche da internet attraverso il loro sito web.
Per ottenere migliori risultati in minor tempo è consigliabile poi iscriversi alle newsletter dei siti delle principali aziende e multinazionali di vostro interesse.