Uno degli stati del mondo più adatti in cui trasferirsi per svolgere un lavoro di tipo temporaneo o permanente è il Canada, in cui avrete anche la possibilità di imparare due diverse lingue straniere, il francese e l’inglese, che vengono indifferentemente usate. Per lavorare in Canada, tuttavia, è necessario conoscere bene la politica sull’immigrazione perseguita dallo stato e essere in regola con quanto previsto dalle normative vigenti.
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Le leggi del Canada, infatti, non permettono neanche ai volontari di lavorare senza un premesso ufficiale che viene rilasciato dall’ufficio immigrazione, ma per ottenere il suo rilascio è necessario che il lavoro che si andrà a svolgere contribuisca effettivamente alla crescita e allo sviluppo del paese.
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C’è poi da considerare il fatto che i lavoratori canadesi e gli altri immigrati con visto permanente hanno comunque la precedenza su un lavoratore che si reca in Canada per svolgere un lavoro di tipo temporaneo. Detto questo, a partire dal 2006 il governo canadese ha lanciato il programma Working Holiday che consente ogni anno ad un certo numero di cittadini italiani, di soggiornare in Canada per 12 mesi di cui 6 trascorsi lavorando.
A questo programma possono partecipare tutti i giovani con una età compresa tra i 18 e i 35 anni e la domanda di iscrizione, completa della relativa documentazione, può essere inviata per posta o presentata di persona alla sezione visti dell’Ambasciata del Canada a Roma. Gli ammessi verranno contattati e riceveranno la documentazione con cui entrare e lavorare nel paese. E’ possibile partecipare al programma una sola volta.
Documenti e permessi di lavoro
Tutti coloro che vogliono trasferirsi a vivere e lavorare in Francia senza partecipare al programma avranno bisogno di richiedere il proprio permesso in altro modo. Di norma è il datore di lavoro canadese che si preoccupa di farlo una volta che il candidato ha ricevuto una proposta di lavoro completa di tutti i dettagli. Una volta che il candidato avrà accettato la proposta, il centro per il lavoro a cui si è rivolto il datore – HRDC/DRHC – contatterà l’Ambasciata trasmettendo l’autorizzazione, e l’Ambasciata contatterà il richiedente fornendo tutte le indicazioni utili.
In seguito alla richiesta del permesso di lavoro l’aspirante immigrante dovrà occuparsi anche di richiedere il proprio numero di Assicurazione Sociale – NAS/ SIN. Il sito internet da consultare per avere informazioni in merito è il seguente: www.servicecanada.gc.ca/eng/sc/sin/index.shtml.
Come candidarsi per un lavoro temporaneo in Canada
Per chi desidera ottenere un lavoro temporaneo in Canada un’altra strada possibile è costituita dall’attivazione di un tirocinio curriculare, uno stage o anche un periodo di lavoro come personale alla pari, che prevede una retribuzione minima in cambio dello svolgimento di alcune incombenze familiari o domestiche e viene utilizzato da molte persone come metodo per apprendere meglio le lingue straniere.
In alternativa è possibile candidarsi presso le aziende del paese, inviando il proprio curriculum in lingua. I settori in cui c’è una maggiore richiesta di personale sono il settore turistico, quello alberghiero, quello della ristorazione, ma anche quello agricolo, senza considerare poi l’industria dell’esportazione del legname, per cui il Canada è uno dei primi paesi al mondo.