In un post pubblicato in precedenza ci è già capitato di parlare dell’isola di Cipro come una delle migliori mete da scegliere, sotto il profilo lavorativo, per chi vuole andare incontro ad un risparmio fiscale sui propri guadagni e sui propri redditi, sia che si tratti di stipendio, sia che si tratti di pensione. Cipro è infatti l’isola prescelta da molti europei per un felice ritiro a vita privata. Ma per chi è ancora giovane e in cerca di lavoro, quali sono le possibilità concrete che offre questa solare isola del Mediterraneo?
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In questo post vedremo infatti quali sono le caratteristiche del mercato del lavoro che potrete trovare nell’isola di Cipro e descriveremo anche quali sono i requisiti necessari per intraprendere una attività professionale in questa terra, a cominciare dai visti di permesso e di lavoro necessari.
Lavorare a Cipro
Anche Cipro, come è noto, è stata una delle nazioni più colpite dalla crisi economica globale, ma, problemi finanziari a parte, il mercato del lavoro in questa nazione si è mantenuto piuttosto dinamico e vivace. Molti sono i settori che riservano buone possibilità a chi ha competenze specifiche tali da abbattere la concorrenza di ciprioti e greci, ovviamente facilitati dalla conoscenza della lingua. Tra questi vi sono ad esempio quello del commercio, delle costruzioni e dell’edilizia, il settore turistico con alberghi e ristoranti e il settore del terziario, rappresentato dai servizi.
Di conseguenza, le figure professionali attualmente più richieste nella nazione sono:
- commercialisti ed esperti della finanza e del commercio
- esperti di informatica e nuove tecnologie
- tecnici delle telecomunicazioni e della telefonia mobile
- ingegneri elettrici.
Vediamo quindi quali sono in primo luogo i documenti di cui avranno bisogno coloro che intendono trasferirsi a vivere e a lavorare in quest’isola.
Lavorare a Cipro – Visti e permessi di lavoro
L’Isola di Cipro appartiene all’Unione Europea e quindi, come in tutti gli altri paesi membri, i cittadini europei hanno diritto a spostarsi liberamente in qualsiasi nazione appartenente all’area comunitaria senza la necessità di un permesso di soggiorno, a lavorare senza un permesso e a restare nel paese quanto lo desiderano, anche dopo il termine di una attività lavorativa. Il trattamento tra i diversi lavoratori deve essere poi di tipo paritario, sia dal punto di vista sociale, sia dal punto di vista fiscale.
Quando si trovano in un paese dell’Unione Europea, inoltre, i cittadini UE possono ricevere anche una copertura sanitaria e previdenziale.
Coloro che vogliono quindi trasferirsi a Cipro, lo possono fare con la sola carta d’identità. Una prima barriera, semmai, si può quindi trovare non tanto alla frontiera ma nella lingua parlata sul posto.
E’ necessario infatti sapere che sull’isola di Cipro una delle lingue più diffuse è l’inglese, che viene parlato nella maggior parte dell’isola, mentre una seconda lingua molto diffusa è il greco. Coloro che cercano lavoro da queste parti, allora, dovrebbero conoscere abbastanza bene la prima lingua, e, di preferenza, sapere parlare un po’ anche della seconda, perché a seconda della professione che si decide si svolgere potrebbe essere richiesto.
