Le ultime statistiche italiane relative al mondo del lavoro danno la professione degli infermieri come una delle più ricercate in Italia. Il boom dei laureati in scienze infermieristiche è stato infatti un trend che ha caratterizzato il mercato dell’occupazione italiana degli ultimi anni e se vogliamo oggi è anche meno intenso rispetto al passato. Ma le opportunità per lavorare come infermiere o infermiera continuano ad essere numerose anche nel resto del mondo. Se infatti non vi spaventa l’idea di viaggiare e amatele lingue straniere vi sono buone opportunità di carriera anche in molte nazioni straniere. Oggi vogliamo parlare ad esempio della possibilità di lavorare come infermiere negli Stati Uniti. Negli ultimi anni, infatti, questa professione è diventata molto ricercata anche negli USA.
Per diventare infermiere negli Stati Uniti è auspicabile ma non necessario avere già una abilitazione ottenuta in Italia. L’Importante è avere una grande passione per il mestiere che si svolge, cioè per le scienze infermieristiche. In questo post vedremo quindi quali sono i requisiti da possedere o quali sono gli step da completare per poter svolgere questa professione negli USA.
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Lavorare come infermiere negli Stati Uniti
Iniziamo col dire che negli Stati Uniti gli infermieri in genere dispongono di un titolo, una qualifica, che è quella di RN, che sta per Registered Nurse, ovvero una sorta di abilitazione professionale che si consegue dopo aver seguito un apposito percorso universitario, che può essere della durata di 2 anni o di 4 anni a secondo dei casi, e che si conclude con un esame di stato abilitante.
In alternativa a questa abilitazione professionale, coloro che vogliono lavorare nel settore possono seguire anche un corso riconosciuto erogato da alcuni istituti tecnici che consente di diventare Licenced Practical Nurse o LPN, il quale avrà una durata minore. In passato la differenza tra la prima tipologia di infermieri e la seconda tipologia di infermieri era maggiore ma oggi le differenze tra le diverse professionalità stanno scomparendo del tutto.
Inoltre coloro che vogliono lavorare negli Stati Uniti come infermiere ma hanno già conseguito una laurea in Italia,e magari sono ancora senza abilitazione, possono conseguire la stessa negli Stati Uniti. Per tutti coloro che hanno studiato scienze infermieristiche all’estero c’è infatti l’abilitazione CGFNS.
L’ottenimento di questa abilitazione prevede il superamento di due test preliminari, i quali vertono sulle conoscenze di base delle scienze infermieristiche – il primo – e sulle conoscenze di lingua inglese – il secondo. Una volta conseguita l’abilitazione in questione i giovani infermieri possono sostenere l’esame di Stato che permette di esercitare la professione.
L’esame di Stato a cui ci si deve sottoporre negli Usa è un test della durata di cinque o sei ore che si svolge al computer attraverso il quale i candidati devono dimostrare la padronanza delle conoscenze acquisite e la preparazione generale sulle tecniche. Il primo test, quello della durata di 5 ore permette di diventare LPN, mentre il secondo test permette di diventare RN. Il test viene organizzato dal National Council of State Boards of Nursing, ed è l’unico scopo per avere l’abilitazione anche per chi è già abilitato in Italia.