In questo blog ci è spesso capitato di parlare dell’Australia, sogno di molti cittadini italiani che aspirano a vivere e a lavorare all’estero. L’Australia rappresenta infatti una terra ricca di opportunità, ancora in crescita sotto molti punti di vista, in cui si registra un’alta qualità della vita. E’ quindi il posto ideale non solo per emigrare se lo si desidera, ma anche per aprire una propria, nuova attività imprenditoriale.
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Anche per muovere i primi passi in Australia è possibile in un primo momento contare sulle proprie forze. Una cosa da tenere ben presente, tuttavia, in questo paese in cui la densità di popolazione è ancora molto bassa e per questo motivo tutelata, è la costanza nel rispettare le regole sull’immigrazione , che sono abbastanza rigide. Se non si rispettano, infatti, si rischia di essere immediatamente espulsi dal paese.
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Come aprire un’attività in Austalia
Aprire un’attività in Australia è abbastanza semplice e snello, come in tutti i paesi in cui si incontra una efficiente burocrazia. La situazione è però certo più semplice per coloro che sono cittadini australiani o per lo meno hanno ottenuto un visto da residente permanente.
Una prima soluzione da provare nel caso è quindi quella di ottenere un Business Visa, un visto con validità tre mesi, al fine di sondare il terreno che andrete poi a calpestare come imprenditori. Resta sempre aperta, tuttavia, per chi volesse solo farsi un’idea preventiva, la strada di proporsi come lavoratore dipendente.
L’Australia come paese, tuttavia, incentiva in diversi modi l’afflusso di capitali stranieri nel territorio e agevola quindi le attività imprenditoriali e le iniziative dei giovani. Quando si decide di compiere questo passo si può fare tutto da soli oppure decidere di affidarsi ad un professionista dell’immigrazione, una figura che vi aiuterà nelle diverse pratiche burocratiche. L’unica cosa da verificare, nel caso si opti per questa seconda soluzione è l’iscrizione di tale professionista al registro ufficiale, il MARA – www.mara.gov.au.
Prima di avviare la propria azienda in Australia è necessario presentare la propria idea imprenditoriale tramite il programma Skill Select, un processo attraverso il quale verrà analizzata la condizione personale, economica e giuridica del candidato e valutato il tipo di visto a cui sarete più idonei. Il visto per il Business è identificato dal numero 188. Ricordate che questo processo di selezione è molto competitivo e sarà di certo richiesta un’alta conoscenza della lingua inglese. Il consiglio è quindi quello di studiare e prendere delle certificazioni in precedenza.
Se in ogni caso non si riesce ad ottenere un visto per l’Australia resta sempre la possibilità di mettersi in società con un socio australiano, per cui le procedure dovrebbero essere più semplici.
Per avviare una attività in Australia è utile anche reperire online tutte le informazioni necessarie, che sono in genere molto chiare e molto numerose. Si tratta solo di conoscere bene l’inglese per interpretarle. Un sito di riferimento da consultare in questo caso è ASIC, l’Australian Securities and Investments Commission, raggiungibile attraverso il seguente indirizzo internet: – www.asic.gov.au.
Vorrei sapere come fare per avere la residenza in australia