Se siete alla ricerca di nuove opportunità di lavoro lontane dai confini nazionali, una terra molto promettente per la ricerca del lavoro all’estero è l’Australia, un continente non solo bello, ma anche molto all’avanguardia. L’Australia offre infatti numerose possibilità di impiego ai giovani che conoscono bene le lingue straniere, sia laureati che diplomati, e infinite bellezze naturalistiche. Non sempre, tuttavia, risulta semplice inserirsi in un nuovo ambiente quando si cerca lavoro all’estero.
In questa breve guida abbiamo quindi voluto raccogliere tutte le informazioni più utili per la ricerca del lavoro in Australia, in modo tale da poter trovare l’occupazione che si desidera in poco tempo.
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Ecco infatti cosa dovrete fare e non dovrete fare nella ricerca del vostro primo impiego in Australia.
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Lavorare in Australia – Come trovare lavoro
L’Australia è una nazione che ha superato in maniera brillante il buio momento della crisi economica internazionale e negli ultimi si è sempre di più confermato come il continente prediletto dei giovani europei e non solo in cerca di opportunità di lavoro internazionali. La ricerca di un lavoro all’estero impone però la conoscenza delle regole del gioco.
Per poter iniziare a cercare lavoro in Australia avrete in primo luogo bisogno di un visto. Il visto da richiedere dovrà essere differente a seconda delle esigenze per cui vi recate nel paese. Gli studenti di norma sono soggetti allo Student Visa, che non può essere utilizzato per lavorare. Viene rilasciato piuttosto facilmente a tutte le persone che non riportano condanne penali.
Chi invece si vuole trasferire in Australia essenzialmente per lavorare avrà bisogno di un Working Holiday Visa, un visto che ha la durata di un anno e che permette di svolgere la stessa occupazione per 6 mesi continuativi. Per poter ricevere questo visto è necessario soddisfare 3 requisiti di base:
- avere una età compresa tra i 18 e i 30 anni
- non avere figli a carico
- avere un passaporto e trovarsi già all’estero al momento della richiesta del visto.
Con questo visto ci si può trattenere in Australia per 12 mesi e la sua richiesta può essere effettuata anche online. Solo una volta ottenuto il visto potrete cominciare a cercare lavoro.
In questa fase sarà opportuno fare leva sulle vostre conoscenze delle lingue straniere, in particolare dell’inglese. Per migliorare le vostre conoscenze potreste anche frequentare un corso in Italia prima di partire, perché il livello richiesto richiesto è in genere abbastanza alto.
I contratti di lavoro a cui è possibile aspirare in Australia sono full time e part time, come in Italia, e prevedono un minimo di 36 o 40 ore settimanali o una distribuzione verticale dell’orario, ma esistono anche i cosiddetti contratti casual, che non prevedono un numero minimo di ore settimanali e ammettono che il lavoratore possa essere pagato solo per le ore di lavoro effettivamente svolte.
Per trovare lavoro in Australia ci si può rivolgere anche ad agenzie di intermediazione presenti sul posto, oppure effettuare delle ricerche su internet, ad esempio su siti australiani come Seek e MyCareer.
