In un post pubblicato in precedenza sempre su questo stesso sito abbiamo parlato della possibilità di cercare lavoro in Australia, un paese che da anni attira i sogni di molti italiani che sperano di trovare migliori opportunità di carriera e di vita. Per trasferirsi in Australia, abbiamo visto, è necessario disporre comunque di un permesso di soggiorno, un visto che può essere rilasciato, a seconda dei casi, per motivi di vacanza e studio, per motivi di lavoro, e per motivi di business temporaneo.
> Lavorare in Australia – Documenti necessari
Quali sono però le aspettative che devono nutrire gli italiani che hanno intenzione di trasferirsi in questa grande nazione, dal punto di vista delle retribuzioni medie e del costo della vita? A domande di questo genere cercheremo di dare risposta all’interno di questo articolo.
> Lavorare in Australia – Come cercare lavoro
Lavorare in Australia – Retribuzioni e stipendi medi
L’Australia è oggi un paese che vive una crescita economica abbastanza sostenuta e presenta un certo numero di opportunità lavorative per coloro che voglio mettersi in gioco. Soprattutto alcuni settori in cui è possibile ottenere un lavoro di tipo stagionale hanno un forte ricambio. Dinamici si presentano ad esempio il settore della ristorazione e quello del turismo in generale, in cui è possibile aspirare non solo ad una occupazione, ma anche ad un retribuzione equa, con stipendi più che ragionevoli anche quando si effettua un semplice part – time.
La vera convenienza degli stipendi australiani, però, secondo le statistiche, si rivela nel raffronto con il costo della vita, fattore che può essere di grande aiuto anche per chi si è trasferito da poco.
Si deve infatti immaginare che un cameriere appena assunto, anche privo di esperienza, può arrivare a guadagnare nelle località turistiche e nelle grandi città fino a 20 dollari australiani l’ora, tasse escluse. Se si decide di lavorare nel fine settimana o nelle ore serali la paga può sicuramente aumentare. Il lavoro del cameriere è il classico lavoro più che remunerativo per coloro che devono mantenersi agli studi.
La situazione delle retribuzioni è ovviamente anche migliore per coloro che hanno contratti permanenti e sono regolarmente assunti. In Australia i lavoratori dipendenti hanno per legge diritto alle seguenti condizioni:
- retribuzione dei periodi di malattia
- retribuzione delle ferie
- indennità di fine rapporto.
In generale, però, per avere un’idea della retribuzione media che è possibile percepire in Australia si può considerare quanto segue:
- in settori come quello dell’ospitalità e del turismo lo stipendio medio raggiunge anche i 50 dollari l’ora
- nel tempo libero, nello sport e nel commercio – assistenza alla clientela – e nel settore dell’istruzione e della formazione gli stipendi medi arrivano e a volte superano i 60 dollari l’ora
- per quanto riguarda invece il settore dei media, della pubblicità, del marketing, i servizi bancari, il settore legale, la contabilità e i servizi di comunicazione e telecomunicazione, le medie oscillano tra gli 80 dollari e i 100 dollari l’ora, a seconda del ruolo e del grado di responsabilità avuto
- per settori quali quello dell’edilizia – architettura e dell’ingegneria o nel ramo executive i livelli degli stipendi medi salgono verso i 120 euro l’ora.