Il Brasile è oggi uno dei paesi cosiddetti in via di sviluppo, la cui economia, da alcuni anni a questa parte ha iniziato a crescere a ritmi molto più alti che in altri paesi. Quando questo capita, ovviamente, si ha quasi la certezza matematica che anche l’occupazione possa risentirne in maniera positiva. Anche il Brasile, dunque, può essere una buona meta per coloro vogliono andare a lavorare all’estero.
L’economia del Brasile è quindi un’economia dinamica, che ha portato questa potenza ad essere tra le prime nel mondo in tempi recenti. I settori maggiormente in espansione sono quelli delle materie prime e dell’agricoltura. Ma negli ultimi tempi anche lo sviluppo industriale non ha tardato ad arrivare. Quello che ora ci si aspetta dal Brasile è che la sua economia in ascesa cambi in un certo senso passo, e da paese emergente si trasformi in una realtà economica consolidata.
I settori maggiormente in crescita in Brasile
Vediamo quindi quali sono i settori maggiormente in ascesa in Brasile. Tra i settori più promettenti come dicevamo, ci sono quelli relativi alle materie prime, come quello del petrolio, dell’energia, dei gas naturali, o il settore nucleare, ma anche l’industria aeronautica, l’industria informatica e quella delle biotecnologie sono in forte ascesa. Sono questi dunque i settori in cui ci si aspetta le migliori ricadute occupazionali.
Nel paese hanno trovato sede inoltre un sacco di start – up, attive soprattutto nel campo della salute, in quello agroalimentare e in quello dei biocombustibili. Tutte queste giovani aziende – al momento si contano nell’ordine delle centinaia – sono alla ricerca di profili molto qualificati negli specifici settori, ma la nota positiva è che queste stesse imprese attirano anche numerosi investimenti stranieri.
Altro settore in forte ascesa, infine, è quello dei macchinari e dei beni strumentali. Per questo settore c’è grande interesse da parte delle multinazionali straniere.
Dove cercare lavoro in Brasile
Cerchiamo quindi di capire dove e come è possibile cercare lavoro in questo grande paese che appare come un grande Eldorado dell’occupazione a chi lo guarda dall’esterno. Come abbiamo visto le maggiori opportunità professionali si stanno aprendo in settori come quello della cantieristica navale, quello delle energie, e soprattutto quello dell’estrazione petrolifera. Di conseguenza, i profili professionali ricercati sono quelli legati agli ambiti dell‘ingegneria, del project management e della tutela ambientale.
Anche la cantieristica navale è del resto strettamente legata all’industria estrattiva, soprattutto di tipo petrolifero. Si può ad esempio pensare a navi, piattaforme e alla componentistica per l’effettuazione delle trivellazioni. Secondo le ultime stime previsionali, solo questo settore, entro il 2020 avrà bisogno di assumere altri 100 mila lavoratori, per far fronte all’espansione del settore.
Non bisogna dimenticare poi che anche i Mondiali di Calcio 2014, che quest’anno saranno disputati in Brasile, creeranno nuove opportunità di lavoro, così come in questi anni le hanno create all’interno del settore delle infrastrutture.
Anche per lavorare in Brasile, infine, si avrà bisogno di un permesso di lavoro. Negli ultimi anni ne sono stati rilasciati molti, circa 73 mila solo nel 2012. Ma sono in costante aumento.