Quando si vuole intraprendere un’attività imprenditoriale all’estero è sicuramente utile guardare verso quei paesi che a livello burocratico riescono ad assicurare il massimo della praticità nell’avvio della propria attività. La Banca Mondiale redige ogni anno una lista che contempla tutti gli stati del mondo in cui è più semplice far decollare una attività di business. In questa lista, in una delle sue più recenti versioni, i paesi del nord Europa hanno sempre conquistato posizioni di rispetto. Uno dei paesi del mondo in cui è più semplice avviare un’attività è la Finlandia, a cui è andato l’undicesimo posto della lista.
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In questo post vedremo appunto quali sono i passi essenziali da compiere quando si vuole intraprendere un’attività imprenditoriale in Finlandia e mettersi in proprio, quali sono i permessi da richiedere e i requisiti necessari.
Come aprire un’attività in Finlandia
La Finlandia si presenta come un paese dall’economia stabile, in cui avviare un’impresa è un processo che incontra pochi intoppi burocratici. Si tratta però di un paese nordico in cui il principale ostacolo, per coloro che si trasferiscono, potrebbe essere semplice causato da cause naturali, cioè dalle condizioni climatiche. Prima di trasferirsi in Finlandia, quindi, o di esportare la propria idea imprenditoriale, è sempre meglio compiere un viaggio preliminare, al fine di sondare il territorio.
In Finlandia, che appartiene all’Unione Europea, i cittadini hanno la possibilità di muoversi liberamente almeno per un periodo di tempo limitato. In alternativa è possibile anche trovare un piccolo lavoro temporaneo per capire quale può essere l’andamento del suo mercato.
Se si decide poi di rimanere per un periodo superiore a tre mesi, quello concesso di norma a tutti i cittadini UE, è necessario soltanto registrare la propria presenza presso la polizia locale e successivamente presso l’ufficio locale di registrazione.
Il mercato del lavoro che incontrerete in Finlandia è un mercato che utilizza soprattutto il Finlandese come lingua della comunicazione ufficiale, anche per le professioni più tecniche. L’Inglese, comunque, è una lingua studiata e conosciuta, la cui conoscenza sarà indispensabile se volete mettervi in proprio. Con il tempo potrete sempre aggiungere alla conoscenza dell’inglese quella della lingua locale.
Per diventare imprenditori di voi stessi in Finlandia, la prima cosa da fare sarà quella di decidere quale tipo di forma giuridica volete assegnare alla vostra impresa. Ecco quali sono quelle a disposizione:
- Sole Trader
- Partnership
- Limited Company
- Cooperative.
La maggior parte delle imprese locali sono registrate come Sole Trader o Limited Company e il registro ufficiale a cui dovrete rivolgervi per compiere questa operazione è il Registro commerciale Finlandese – www.prh.fi/en.html – a cui tutti sono tenuti ad iscriversi. L’iscrizione comporta anche il pagamento di alcune tasse, nell’ordine di circa 150 euro per i Sole Trader e di 380 euro per le Limited Company.
In fase di registrazione dovrà inoltre essere dichiarata la natura del proprio business ed effettuata una registrazione per gli obblighi fiscali. Ad ogni impresa in Finlandia viene poi associato un numero unico ID identificativo del business, utilizzato per comunicare con tutte le istituzioni. Dovrete scegliere infine anche un nome.