Una terra a circa 10 mila chilometri di distanza. Eppure molti italiani nel corso degli anni sono approdati anche lì. Hanno infatti deciso di andare a vivere e a lavorare in Giappone, una terra che offre numerose opportunità di lavoro a chi vuole dedicare la propria vita alla carriera e che esprime una cultura molto diversa da quella italiana, in cui il passo forse più difficile sarà quello dell’integrazione.
Eppure per tutte le persone che hanno molta voglia di impegnarsi arrivando a lavorare anche per 10 o 12 ore al giorno, il Giappone è sicuramente un paese che può regalare grandi soddisfazioni perché i tempi di ascesa della carriera sono piuttosto rapidi.
> Lavorare in Giappone – Come trovare lavoro
Lavorare in Giappone – Come candidarsi nella ricerca di un lavoro
Vediamo quindi cosa è possibile fare per cercare un lavoro in Giappone in poco tempo, e quali sono le cose a cui prestare attenzione. Come ci è capitato più volte di sottolineare scrivendo su questo blog, anche un trasferimento in Giappone richiede la concessione di un visto di lavoro.
Il visto di lavoro è anzi a volte indispensabile nella ricerca dei lavori di tipo part – time in settori in cui è forse più facile trovare occupazione per un italiano come quello dell’insegnamento. Anche per la ricerca di un altro tipo di lavoro, comunque, la disponibilità di un visto è qualcosa che accelera di molto il processo di ricerca e a volte possono essere i datori di lavoro stessi ad intercedere per il suo rilascio in favore del lavoratore straniero selezionato.
Quando si cerca lavoro in Giappone, poi, è necessario seguire alcune regole fondamentali, proprie di quel mercato del lavoro e di quella cultura. Poter contare su un buon Curriculum Vitae è elemento indispensabile anche nel paese del Sol Levante, ma dovrà essere scritto in un inglese chiaro e preciso.
Inoltre dovrà essere un documento sintetico e schematico, contenendo almeno un elenco puntato, perché i giapponesi apprezzano molto questo tipo di informazione. Bene anche adeguare le informazioni riferite in base alla tipologia di lavoro che si cerca – badate solo all’essenziale – e allegare una foto personale che arrivi almeno alle spalle.
Utilizzate quindi l’inglese per tutte le vostre comunicazioni, perché se non parlate giapponese più che bene non riuscirete ad esprimere le vostre doti al meglio. Un punto a vostro favore potrebbe essere la conoscenza e la pratica di aspetti tipici della cultura giapponese, come la cultura sushi o la pratica di arti marziali.
I fortunati che si recheranno ad un colloquio di lavoro dovranno poi ricordare di presentarsi con un abito di riguardo, comprensivo di cravatta per gli uomini.
Per trovare rapidamente lavoro in Giappone, tuttavia, la cosa migliore da fare è quella di recarsi direttamente sul posto. In questo modo potrete presentarvi ad un colloquio in tempi più rapidi, ma anche far valutare le vostre capacità e competenze in maniera migliore.
Si può ricordare ad esempio a proposito che con un visto turistico standard potete trascorrere fino a 3 mesi in Giappone, tempo sufficiente per cercare un lavoro.