L’Inghilterra, cioè il Regno Unito, rappresenta ancora oggi uno dei paesi migliori per cercare lavoro in Europa. Per quale motivo? Di sicuro è il mercato del lavoro britannico a rendere l’Inghilterra così appetibile. In questo post vedremo appunto quali sono gli aspetti migliori e più promettenti della realtà anglosassone lavorativa e professionale e cercheremo di capire quali sono le opportunità di impiego da sfruttare in questa nazione.
> Lavorare in Inghilterra – Come affrontare un colloquio di lavoro
Lavorare in Inghilterra
Il Regno Unito può vantare la terza economia più grande d’Europa e un mercato del lavoro molto dinamico e competitivo. Per chi conosce bene le lingue, in primo luogo l’inglese, poi la propria lingua madre e magari altre le possibilità di impiego non mancheranno di certo, anche quelle di alto livello.
> Lavorare in hotel e ristoranti a Londra
I settori lavorativi in cui esiste una maggiore richiesta di figure professionali in Inghilterra sono quelli dell’istruzione, dell’ingegneria e del diritto. Buona anche la situazione del mondo finanziario, una delle principali piazze internazionali. Anche il settore turistico – alberghiero, che possiamo racchiudere sotto l’etichetta dell’hospitality, e quello del retail possono vantare un forte e continuo ricambio, quindi per tutti coloro che partiranno alla volta di questa nazione, non sarà difficile trovare un impiego in questi settori.
Un discorso a parte, nel mercato del lavoro anglosassone, merita il settore delle arti creative e della progettazione, che ha a Londra il suo centro propulsore, mentre in città come Manchester o Birmingham troverete molto sviluppati quelli delle public relation e del marketing.
Uno dei percorsi da provare, in Inghilterra, se si conosce bene la propria lingua straniera, è quello di proporsi come insegnante di lingua straniera, MFL. E’ utile sapere, allora, che le principali lingue insegnate nelle scuole anglosassoni, oltre all’inglese, sono il francese, il tedesco e lo spagnolo. Anche l’italiano, tuttavia, è ben rappresentato al di fuori dei circuiti istituzionali.
Lo stato mette a disposizione borse di studio post – laurea per completare la propria formazione linguistica in Inghilterra se si desidera diventare un insegnante di lingue straniere moderne. Il settore dell’insegnamento, tuttavia,, richiede il possesso di un titolo pregresso conseguito in Italia o all’estero.
Al di là dei settori professionali che richiedono già un certo bagaglio di esperienze, in Inghilterra si possono trovare anche molti lavori che non richiedono grande esperienza lavorativa, come quando si parte dal basso nel settore della ristorazione oppure ci si propone per uno stage in una di quelle professioni che prevedono un certo praticantato – vedi il design.
Una strada da prendere in considerazione quando si cerca lavoro in Inghilterra è quella di dedicare alcune ore del proprio tempo al volontariato. Contrariamente a quello che si può pensare, infatti, il volontariato è un’attività molto ben vista nel Regno Unito e potrà essere utile per diversi scopi. Il primo è quello di compiere un’azione caritatevole, il secondo sarà quello di rafforzare il vostro curriculum, il terzo quello di rendervi ancora più fluenti nella lingua.
Tutte queste caratteristiche vi daranno la possibilità di aspirare ad un migliore lavoro full time retribuito, anche grazie all’estensione della vostra rete di conoscenze. Due associazioni da contattare in merito saranno quindi il Community Service Volunteers – CSV – e Vinspired.