Avete mai pensato di lavorare in Islanda? Sembra un’idea molto originale, ma già molti nostri connazionali hanno compiuto questo passo. A parte un clima molto diverso da quello italiano, infatti, che richiederà di certo un tempo di adattamento, l’Islanda dal punto di vista economica appare un’isola felice, un paese che serba interessanti possibilità di crescita. Negli ultimi tempi, in particolare, è esplosa nell’isola una vera e propria febbre turistica, che ha fatto innalzare il livello delle presenze degli stranieri del 22 – 23 per cento. Si tratta di un trend ancora attivo.
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E’ innegabile infatti che l’unicità e la bellezza del paesaggio islandese fungano da forte richiamo per tutti coloro che amano i paesaggi nordici e non solo. Negli ultimi tempi le strutture turistiche hanno addirittura avuto difficoltà nel gestire tutte le richieste ricevute. Ecco quindi alcune informazioni sul mercato e sulle opportunità di lavoro che potrete trovare in questa terra così suggestiva.
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Lavorare in Islanda
Il centro turistico ed economico dell’intera isola è la capitale, Reykjavik, che è quindi la città da tenere maggiormente presente quando si cerca lavoro in Islanda. Un lato positivo del mercato del lavoro islandese è che, essendo la lingua locale poco conosciuta, la maggior parte delle persone parla correntemente l’inglese e l’inglese è la lingua maggiormente richiesta anche a chi vuole lavorare sull’isola.
Una buona conoscenza delle lingua inglese sarà quindi fondamentale per la ricerca di un lavoro, ma è possibile tranquillamente rimandare quella dell’islandese ad un secondo momento della vostra permanenza, al fine di migliorare il vostro grado di integrazione sociale. Sul posto, inoltre, potrete trovare numerose istituzioni locali che offrono corsi per stranieri.
Per trasferirsi in Islanda, che è comunque vicina all’Unione, i cittadini europei non hanno bisogno di alcun tipo di visto. Una volta arrivati in Islanda dovrete trovare una sistemazione abbastanza comoda per la ricerca del lavoro. Una guesthouse o un ostello andrà bene per i primi tempi – se ne trovano molte e di diverso tipo nella capitale – o, se preferite una stanza, che potrete, anche in questo caso cercare online.
Un modo per cominciare subito ad integrarsi una volta arrivati è quello di frequentare un corso di lingua locale, esperienza che vi metterà in contatto non solo con altri stranieri presenti sull’isola, ma anche con la popolazione del posto.
Un posto in cui dovrete necessariamente recarvi, però, una volta arrivati, è il Directorate of Labour, una sorta di ufficio per l’impiego, in cui troverete tutta l’assistenza e le informazioni necessarie per la ricerca di un lavoro in Islanda. Potrete ad esempio sapere come ottenere un aiuto economico mentre siete alla ricerca del lavoro.
Se cercate lavoro in Islanda potranno andare bene strategie classiche come la ricerca di annunci di lavoro sui giornali locali, la consegna a mano di CV e la consultazione dei più importanti siti internet che riportano offerte di lavoro. I siti da consultare saranno quindi i seguenti:
- Ninukot.is
- Eures.is
- Radning.is
- Job.is
- Atvinna.is.
In alternativa potreste contattare direttamente le aziende islandesi a cui pensate di poter dare un contributo lavorativo.